I dati che emergono dall’arrivo di mister Stellone sulla panchina della Reggina, sono evidentemente tutti positivi. A partire dal numero di vittorie conquistate, cinque su otto gare, la risalita in classifica, la capacità di rivitalizzare una squadra apparsa quasi irrecuperabile nel periodo buio delle nove sconfitte in dieci gare ed il totale coinvolgimento dell’organico, insieme alla trasmissione di serenità che ha consentito al gruppo amaranto di poter tornare ad esprimere qualità e gioco.

Il recupero degli infortunati e le scelte

E poi la straordinaria abilità nel trovare soluzioni anche in stato di totale emergenza. Ed è proprio dall’emergenza che sono venute fuori le cose migliori con il cambio di modulo e l’inserimento in difesa di calciatori che hanno sfoderato prestazioni di altissimo livello. Il mai utilizzato Amione nelle gestioni tecniche precedenti, è diventato elemento quasi insostituibile, per Di Chiara ormai si sprecano gli elogi, giocatore che attraverso un momento di forma incredibile, capace di interpretare il ruolo di centrale difensivo in maniera assai moderna e protagonista in battuta di tutte le palle inattive a favore della Reggina. La settimana scorsa mister Stellone ha parlato di recuperi certi per alcuni degli infortunati. Dovrebbero tornare a disposizione Loiacono, Cionek e Stavropoulos ed a questo punto viene scontato pensare a come agirà il tecnico nelle scelte per la prossima sfida interna con il Perugia. Continua ad allenarsi Rivas ed anche per lui il recupero è prossimo, mentre qualche settimana in più bisognerà aspettare per Aya, Denis e Lakicevic.