Reggio, aiuti per l’Ucraina al ‘sicuro’. L’amministrazione mette a disposizione i locali
La raccolta prosegue fino a domenica alla Chiesa ortodossa e da lunedì nella nuova sede messa a disposizione dal Comune che ha risposto all'appello della comunità ucraina reggina
04 Marzo 2022 - 12:00 | di Redazione
L’amministrazione comunale ha risposto “presente” all’appello lanciato dalla comunità ucraina reggina ed a cui CityNow ha fatto, naturalmente, da cassa di risonanza: trovare un luogo in cui conservare gli aiuti che, in questi giorni, la società civile ha raccolto presso la Chiesa ortodossa.
Il luogo individuato dal Comune è quello già diverse volte utilizzato in situazioni di emergenza: l‘Auditorium Giovanni Versace del Cedir di Reggio Calabria.
Un locale per conservare le scorte per l’Ucraina
Giorno dopo giorno grazie ad una fitta rete solidale si sta provvedendo ad inviare tutte le scorte raccolte al popolo ucraino. Vestiti per lo più, ma anche cibo, medicine, giocattoli, cose che rischiavano di essere irrimediabilmente rovinate se per lungo tempo fossero rimaste all’aperto.
È qui che entra in gioco l’amministrazione comunale. Il sindaco f.f. Paolo Brunetti e l’assessore delegato Rocco Albanese si sono occupati di trovare la quadra per permettere alla solidarietà dei reggini di non andare perduta.
“Ringraziamo CityNow per aver lanciato questo accorato appello – ha detto Albanese – così come i confratelli della comunità ucraina che, fin da subito, si sono mobilitati per fornire aiuti a chi vive il conflitto. Non potevamo che mettere subito a disposizione uno dei locali dell’amministrazione”.
La grave questione dell’Ucraina sarà affrontata oggi anche in Consiglio comunale prevista per la mattinata odierna:
“Sono certo – ha concluso l’assessore – che maggioranza e minoranza si esprimeranno all’unanimità in favore di una raccolta per l’Ucraina che parte dal Comune”.
Il “grazie” della comunità ucraina reggina
“Vorrei ringraziare l’amministrazione comunale di Reggio Calabria – ha detto Kostantin, giovane impegnato strenuamente nell’organizzazione degli aiuti per l’Ucraina – che ha messo dei locali a nostra disposizione, in particolar modo l’assessore Albanese che si è occupato di fornirci tutto l’indispensabile”.
In questi giorni, per quanti ancora interessati a fornire il loro contributo, la raccolta proseguirà alla Chiesa ortodossa di San Paolo dei Greci ancora per qualche giorno. Ad illustrare, nel dettaglio, le modalità è stata Irina:
“Fino a domenica sera saremo in chiesa, a partire da lunedì, invece, tutti i cittadini potranno trovarci al Cedir dalle 08:00 alle 20:00. Qui, oltre ad essere al chiuso ed al riparo, avremo modo di organizzare al meglio le prossime spedizioni”.
La raccomandazione, da parte dei ragazzi, che con grande spirito di sacrificio e abnegazione lavorano ininterrottamente per l’Ucraina, è sempre la stessa: informarsi su cosa sia realmente necessario.
“Serve concretarsi – ha spiegato Lesia – su ciò di cui al momento siamo carenti”.
Maggiori informazioni
Per ulteriori informazioni è possibile contattare
Irina 3894362360
Kostantin 3475815941