Terzo Bronzo di Riace a Reggio, Spirlì: “Porteremo avanti il progetto”
Il neo vice presidente del Musaba: "Nik Spatari un genio, il nostro Leonardo Da Vinci"
03 Febbraio 2022 - 18:27 | di Redazione
Inizia una nuova vita per Nino Spirlì, sino a pochi mesi fa facente funzioni alla Regione e pronto ad essere il vice di Occhiuto grazie al ticket prima annunciato e poi smentito nei fatti dal nuovo Governatore. Il nuovo percorso di Spirlì, rispetto alla parentesi in politica, è senza dubbio più affine alla sensibilità e alle esperienze professionali dell’ex f.f,, da sempre immerso nel mondo dell’arte.
Nel corso della trasmissione ‘Live Break’ di CityNow, Spirlì si è soffermato sulle emozioni relative alla nuova nomina e tessuto le lodi di Hiske Maas e del compianto Nik Spatari.
“Hiske è una grande guerriera e combattente. I 7 ettari del parco grazie al lavoro immenso suo e di Nik hanno fatto del Musaba un’eccellenza a livello nazionale. Abbiamo legato in maniera incredibile e mi ha voluto in questa avventura meravigliosa. Proverò a far entrare il Musaba in una nuova fase, ho già avuto diversi incontri istituzionali e altri ne avrò a breve.
Cosa dire di Nik Spatari ? Era un enorme artista, il nostro Leonardo Da Vinci. Era pittore, scultore, architetto e ingegnere, tante anime in una personalità unica. Dobbiamo dare a lui il risalto che merita, farlo conoscere e apprezzare in tutto il mondo”, le parole di Spirlì.
‘Terzo bronzo contemporaneo’, riparte il progetto ?
Nell’anno che celebra il cinquantesimo dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, si torna a parlare del ‘Terzo Bronzo contemporaneo’, mega scultura da sistemare sul Lungomare Falcomatà e in contemporanea al Musaba.
Nel mese di settembre 2017 Nik Spatari propose il suo ‘guerriero gigante’. Una grande scultura, alta 12 metri, da posizionare al centro di piazza Indipendenza.
Da quella data tuttavia, il sindaco oggi sospeso Falcomatà, pur sollecitato, non ha inviato alcuna risposta in merito alla realizzazione fattiva dell’opera. Il terzo bronzo contemporaneo nonostante l’impatto visivo e la collocazione, sarebbe stato non solo agevole nella sua realizzazione, ma avrebbe scatenato la curiosità di migliaia di turisti. Non fosse altro per l’autorevolezza del suo autore che era stato coinvolto e ‘quasi’ incaricato dalla stessa amministrazione.
Purtroppo però di quel progetto si è persa ogni traccia e nessuno ne mai più parlato. Spirlì assicura che verrà portato avanti.
“E’ un progetto che sicuramente andremo a riproporre alle amministrazioni. Questo terzo guerriero sarebbe posizionato nella meravigliosa rotonda a Piazza Indipendenza, con un gemello all’interno del Musaba. Si tratterebbe di una manifestazione meravigliosa del tempo e dell’importanza mondiale che la Calabria ha nella storia, oltre ad essere un dovuto omaggio all’arte di Nik Spatari. Lancio un invito anche alla Città Metropolitana di rilanciare e concretizzare questo progetto”, afferma il neo vice presidente del Musaba.