Concorsi al GOM, l’affondo di Minnella e Modafferi: ‘Risposta sconclusionata: nessuno ci mette la faccia’
"Saremo noi a querelare l’amministrazione comunale", la replica alla nota dell'Amm.ne Comunale di Reggio in merito alle assunzioni al Comune
09 Gennaio 2022 - 12:05 | Comunicato
Giuseppe Minnella del Movimento Sociale Italiano – Fiamma Tricolore e Giuseppe Modafferi di Ancora Italia – per la Sovranità Democratica, replicano alla nota dell’amministrazione comunale di qualche giorno fa.
Di seguito la contro risposta dei due esponenti del centrodestra:
Risposta confusa e sconclusionata tipica di chi viene beccato con le mani nella marmellata: sarebbe bastato chiarire quando abbiamo testualmente letto, e non inventato, dai documenti dell’amministrazione comunale e portati all’attenzione della stampa riguardo il soddisfacimento del fabbisogno triennale 2021-23.
Hanno preferito invece, tramite una nota anonima, firmata genericamente come “amministrazione comunale” rivolgere forme di intimidazioni inaccettabili ai sottoscritti ed agli organi di stampa per la diffusione di tali contenuti.
Nessuno ha il coraggio e la dignità di metterci il nome e la faccia nella reazione scomposta che i maldestri amministratori di Palazzo San Giorgio hanno preferito ad una operazione di chiarezza nei confronti dei propri cittadini che noi avevamo espressamente richiesto.
Tuttociò non fa altro che avallare i nostri dubbi già presentati con un esposto alla procura della Repubblica alla quale abbiamo richiesto di verificare la presenza eventuali di profili di illiceità nelle procedure di assunzione al comune.
Nessuna risposta è giunta, infatti, dall’Amministrazione in merito alla scelta di optare per lo scorrimento di graduatorie di piccoli e piccolissimi Comuni come Palmi, Bova Marina, Cervicati (quest’ultimo appena 810 abitanti in un concorso dove si sono presentati appena 33 candidati!), rinunciando alla possibilità di bandire regolari concorsi pubblici in una città affamata di lavoro come Reggio Calabria!
L’attenzione di Brunetti e compagni si è spostata maldestramente sulla graduatoria del Grande Ospedale Metropolitano inventandosi dapprima una nostra affermazione, mai pronunciata come facilmente evincibile dalla registrazione della conferenza stampa, circa l’assunzione dell’assessore Irene Calabrò al Comune di Reggio Calabria e poi negando l’esistenza di una convenzione con il GOM stesso. La loro sfortuna è che proprio i documenti del comune fissano nero su bianco richieste, numeri e date che dimostrano quanto da noi sostenuto:
1) la richiesta di utilizzare la graduatoria del GOM è stata inoltrata dal Comune di Reggio Calabria in data 10 dicembre 2021 (nota protocollo 0233962U);
2) la risposta affermativa del GOM è arrivata con nota 240901 del 20/12/2021
3) lo schema di accordo elaborato dal Comune ha riferimenti altrettanto precisi: la determina dirigenziale n.4295 sempre del 20 dicembre.
4) la convenzione stipulata tra GOM e Comune di Reggio si è concretizzata nella delibera del Direttore sanitario n.886 del 28 dicembre. Tramite tale provvedimento si procede, riportiamo testualmente, “alla stipula della convenzione con il Comune di Reggio Calabria per l’utilizzo di n.10 (dieci) idonei di cui alla graduatoria di merito, per incarico a tempo indeterminato di personale (….) dalla quale attingere personale idoneo per come stabilito nell’allegato schema di convenzione”.
Non saranno, ovviamente, le comiche e grossolane minacce di querela e il tentativo di censurare la nostra operazione di verità nei confronti della città a fermarci. Se Brunetti, o l’anonimo estensore della nota, non è a conoscenza dei documenti del Comune che dovrebbe amministrare il problema è suo e solo suo!
In merito all’assessore Calabrò, ripetiamo nuovamente ci scoccia smentire per la seconda volta questa menzogna, rappresenta vera e propria fantasia il fatto che noi avessimo affermato che la stessa sia vincitrice di concorso al comune di Reggio né che dallo stesso sia stata assunta. Tipico modo di inventare menzogne da parte di chi non sa più come difendersi e pretende di zittire ogni critica politica!
Ribadiamo ancora una volta il dubbio principale da noi sollevato in conferenza stampa ovvero che per l’utilizzo di una graduatoria di un altro ente, come il Gom, il comune deve per legge dello Stato, e non secondo Modafferi e Minnella, rispettare i principi di trasparenza e imparzialità dell’azione amministrativa che, è evidente, con un assessore comunale posto in graduatoria della stessa, e che vota in giunta a favore delle delibere di utilizzo di graduatorie di altri enti, non può essere garantita!
Pertanto per quanto inventato e mai proferito e per averci calunniato accusandoci di aver diffuso “notizie false, infamanti e oltraggiose”, e definito “nefandezze” quanto da noi dichiarato, saremo noi a querelare l’amministrazione comunale di Reggio Calabria e l’anonimo estensore della nota.