Gambarie, si torna a sciare? Il sindaco Malara: ‘Da Natale, neve permettendo, potremo sciare su tre piste’

Il primo cittadino di Santo Stefano in Aspromonte al lavoro per l'apertura degli impianti da sci


Gambarie pronta a riaccendere i motori in vista della stagione invernale.

In attesa delle temperature rigide che da qui a qualche settimana arriveranno in Calabria e nel reggino, il sindaco di Santo Stefano in Aspromonte anticipa ai microfoni di CityNow le novità per la prossima stagione:

“Grazie all’impegno ed alla buona volontà di tutti i soggetti interessati, soprattutto dell’amministrazione del Comune di Santo Stefano in Aspromonte, proprietaria degli impianti e Cooperativa Asproservice gestore degli impianti), stanno proseguendo i lavori per la manutenzione e quindi per la successiva necessaria revisione delle tre seggiovie Nino Martino, Telese ed Azzurra“.

Salvo imprevisti, e qui la notizia che tutti gli appassionati della neve attendono, molto probabilmente si conta di ottenere l’obbligatorio collaudo e quindi di aprire gli impianti per le Festività Natalizie.

“In attesa della definizione dell’avviata procedura di finanziamento della ricostruzione della Seggiovia Storica Piazza Mangeruca -Monte Scirocco, da parte della disponibilissima Regione Calabria – continua il sindaco Malara – quest’inverno potremo sciare sulle tre piste utilizzando l’accesso secondario lato Rumia con il servizio navetta che organizzerà il Comune in modo da garantire il transito sulla strada già sistemata, il cui accesso per problemi di transito e di parcheggio sarà consentito solo ai mezzi pubblici. Chiaramente il tutto nell’ambito delle normative anticovid”.

Infine un messaggio a tutti coloro che intendono vivere al più presto la località turistica nel cuore dell’Aspromonte.

“La nostra forza è quella di rendere possibile l’ordinario, quello che alle nostre latitudini non è mai scontato ma che nella nostra Gambarie lo è grazie alla caparbietà, alla disponibilità ed alla buona volontà di tutti i soggetti coinvolti che attraverso il dialogo e l’impegno fanno sempre prevalere il bene pubblico e l’interesse comune”.