Minacce ad Arcigay, i Giovani sulla Strada: ‘Teniamo alto il sogno di una città inclusiva’
La solidarietà dei Giovani sulla Strada e l'impegno per una politica migliore: "I diritti facciano da faro e orientino le amministrazioni"
29 Ottobre 2021 - 19:13 | Comunicato
Le minacce ricevute dall’associazione Arcigay Reggio Calabria sono inaccettabili e rappresentano un importante pericolo per l’intero tessuto democratico della nostra città.
Ci sentiamo di esprimere solidarietà a tutte e tutti gli associati di “Arcigay I Due Mari” per le minacce violente ricevute in questi giorni sui social, in seguito ad alcuni post riguardanti la recente votazione in Senato sul ddl Zan. Espressioni come “scendete in piazza che vi spariamo a vista bastardi” o “vi sterminiamo come gli ebrei” rimarcano, in momenti complessi per la tenuta civile del nostro paese, l’esigenza di una legge che tuteli le vittime di discriminazione omolesbobitransfobica e abilista, contrariamente alla becera e conservatrice propaganda della destra per cui la violenza a danno della comunità LGBTQIA+ non esiste, essendo tutto frutto di un presunto complotto della “lobby frocia” (come affermato dall’ex presidente facente funzioni Spirlì).
A questo punto ci sentiamo di rimarcare la posizione già da noi espressa sulla stampa e sui social, per cui il nostro paese necessiti di tutelare maggiormente chi la violenza la subisce ogni giorno. Viviamo nel periodo storico in cui gli Stati Uniti emettono il primo passaporto per persone non-binary e la Svizzera approva un referendum sui matrimoni egualitari, ma in Italia ancora discutiamo se sia giusto o sbagliato tutelare le vittime di discriminazione in base al proprio orientamento sessuale o alla propria identità di genere. Ci sorprende anche la grottesca esultanza in Senato per l’affossamento del suddetto ddl, esultanza degli stessi senatori che non hanno applaudito e omaggiato la senatrice Segre in seguito all’istituzione di una commissione straordinaria (da lei proposta) contro l’odio, l’antisemitismo e il razzismo.
Gli attacchi che la comunità LGBTQIA+ in questi giorni sta subendo, sono frutto proprio dell’imbarbarimento della politica che ogni giorno fomenta divisioni ingiustificabili sulla pelle delle persone marginalizzate ed escluse.
Il nostro impegno come Giovani sulla Strada, a fianco de La Strada, sarà costante nella nostra città, tenendo sempre alto il sogno di una città inclusiva per tutte e tutti, in cui i diritti facciano da faro e orientino l’azione politica delle nostre amministrazioni locali.