Di Maio a Reggio Calabria: ‘Orgoglioso di Amalia Bruni. I 5S risorgono con Conte’
Il Ministro degli Esteri ha dedicato le sue prime parole al rinnovamento del suo movimento ed alla scelta di avere come volto della coalizione del csx Amalia Bruni
17 Settembre 2021 - 20:10 | di Redazione
La paziente attesa degli organi di informazioni, delle forze politiche e dei cittadini è stata premiata. Il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio è finalmente arrivato a Reggio Calabria e, prima di dedicare la sua completa attenzione alle associazioni imprenditoriali, si è fermato qualche minuto ad illustrare il motivo della sua presenza nella città dello Stretto.
“Continua il nuovo corso del Movimento 5 Stelle che sta costruendo Giuseppe Conte. Stiamo dando ad una nuova forza politica che ha i suoi organi rinnovati e che possono dare nuovo impulso ad un partito che, ogni volta che viene dato per morto, risorge più forte di prima. Credo che anche le piazze che stiamo riempiendo in tutta Italia siano un chiaro segnale del fatto che c’è un grande fermento nel territorio, anche intorno ai nostri candidati”.
Le prime parole del Ministro sono dedicate proprio al Movimento che, negli ultimi mesi, ha vissuto attimi davvero intensi. Inevitabile il passaggio sulla candidatura della scienziata di Lamezia Terme:
“Sono molto felice di essere qui oggi a sostenere Amalia Bruni. Io sono orgoglioso di questa candidatura in Calabria. Sono qui anche per parlare alle imprese alla Camera di Commercio e parleremo di eccellenze, del fatto che il trend dell’export potrebbe battere il record made in Calabria di sempre. Tutto questo sarà possibile non solo grazie alle eccellenze produttive, ma anche alla nostra candidatura. Amalia è l’incarnazione delle grandi potenzialità della Calabria, una Regione che non ha nulla da invidiare alle altre”.
Infine, secondo il Ministro, se una coalizione ha trovato, alla fine, il modo di esistere, mettendo quindi d’accordo Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e forze civiche, il merito va al Governo Conte II che, durante i primi mesi di pandemia ha mostrato agli italiani “la retta via”.