Chi è Amalia Bruni, candidata alla presidenza della Regione Calabria
Il profilo della candidata alla carica di Presidente della Regione Calabria scelta dalla coalizione di centrosinistra
14 Luglio 2021 - 11:02 | di Redazione
Neurologa e scienziata di fama mondiale, Amalia Bruni è la figura scelta dal centrosinistra calabrese come candidato alla presidenza della Regione Calabria.
Chi è Amalia Bruni
Classe 1955, nata a Nicastro (ora Lamezia Terme) ha conseguito la laurea in medicina nel 1979 e la specializzazione all’università di Napoli.
La sua attività professionale comincia presso il Reparto di Neurologia del “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Gli studi sulle forme ereditarie di Alzheimer la conducono infatti all’individuazione del gene che soprattutto ne causa la trasmissione. Il riconoscimento significativo di tale traguardo è rappresentato dall’istituzione, nel 1996, a Lamezia Terme, del Centro regionale di Neurogenetica.
Amalia Bruni è la fondatrice del Centro di ricerca Neurogenetica di cui è direttrice da 25 anni. Situato a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, è un presidio d’eccellenza per lo studio delle demenze degenerative.
Negli anni sono diverse le mansioni di coordinamento di progetti di ricerca (pubblici e privati) e molti gli incarichi didattici nonché le collaborazione illustri con personaggi del calibro di Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina nel 1986. L’attività di ricerca di Amalia Bruni è contenuta in oltre 200 pubblicazioni specialistiche, che fanno di lei uno dei neurologi più affermati e autorevoli a livello mondiale.
Amalia Bruni è anche membro del comitato scientifico dell’Istituto superiore di Sanità e presidente eletto della Sindem a Lamezia, Associazione autonoma aderente alla Società italiana di Neurologia.
La carriera politica
Accettando l’invito della coalizione di centrosinistra, composta da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Articolo Uno, Psi, Centro Democratico, Europa Verde-Verdi, A testa alta, Demos, Io resto in Calabria, Calabria civica, la scienziata calabrese dopo una vita dedicata alla ricerca ha deciso di entrare in politica cercando di conquistare la massima carica a livello regionale, quella da Governatore.