Reggina, Falcomatà sul S. Agata, la telefonata con Aglietti ed il Granillo: ‘Concessione Lunga’
"Il mio rapporto con Gallo? Ottimo, prima c'era qualcuno che non aveva voglia di crearlo"
23 Giugno 2021 - 13:01 | redazione
E’ intervenuto sul canale ufficiale del club per parlare di Reggina, Granillo, S. Agata e non solo, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. Questi alcuni passaggi dell’intervista rilasciata:
La convenzione con il S. Agata
“Se ci tolgono i sogni nessuno vivrebbe bene le proprie giornate. Il primo passo è stato fatto con la concessione del centro sportivo S. Agata, in attesa che la Reggina torni nei palcoscenici che le spettano. Diciamo grazie al presidente Luca Gallo per avere riportato in vita il S. Agata e rimesso a nuovo tantissimi spazi, la società punta alla valorizzazione dei propri giovani e con questa convenzione è un deciso passo in avanti. Il punto sul quale con il massimo dirigente siamo stati subito d’accordo, è quello che quella struttura possa diventare riferimento significativo non solo per chi svolge attività, ma anche per le famiglie, le associazioni, le realtà impegnate nel sociale. Con Gallo c’è stima reciproca, il rapporto diretto e senza filtri con lui mi ha fatto capire il suo amore verso la Reggina e la città di Reggio, prima c’erano dei filtri che si accreditavano per parlare per conto di e le informazioni arrivano in maniera distorta. Forse qualcuno aveva voglia di non creare buoni rapporti tra le parti”.
La telefonata con Aglietti
“Vi racconto la mia telefonata con Aglietti. Gli ho detto che per me era una grandissima emozione intanto parlare con lui, dicendogli ch nella mia stanza c’era la foto di quell’undici di quella storica annata che segnò la promozione in serie B della Reggina con Aglietti grande protagonista. Da giocatore tutti ce ne siamo innamorati, adesso speriamo possa ripetersi alla Reggina come tecnico. Vedremo che squadra si andrà a costruire, noi come ha detto il presidente Luca Gallo, punteremo alla… salvezza. Comunque sarà dura, ci sono tante squadre forti ed economicamente attrezzate. Speriamo che il ritorno del pubblico possa aiutare la squadra. La percentuale di ingresso del pubblico allo stadio, cambierà in base alla campagna di vaccinazione ed il numero di contagi, ma speriamo bene”.
La riqualificazione dell’area stadio
“Le città si trasformano nel corso degli anni. Noi concepiamo lo stadio, ma ormai tutti, non come un tempio solo ed esclusivamente del calcio e basta. Nella nuova concezione lo stadio diventa un pezzo trainante nella crescita di ogni città e anche per il Granillo dovrà essere così. Una vivibilità continua dal punto di vista anche culturale, sociale per tutti i giorni della settimana. Ci sarà anche una riqualificazione di tutta la zona che circonda lo stadio, come per esempio l’area ex deposito ferroviario, dove verrà fuori una zona parcheggio ed anche un parco per le famiglie. C’è un progetto definitivo per il nuovo Viale Calabria e poi l’aggiudicazione dei lavori per il rinnovo non solo della piscina comunale ma di tutta la piazza. Chiaramente questo intervento spetta all’amministrazione”.
Il percorso dell’Oreste Granillo
“La Reggina sta andando avanti con la progettazione ed appena questo sarà concluso, ci sarà il primo incontro. Il passaggio successivo sarà quello della pubblicazione del progetto. Se entro un numero di giorni stabilito, nessuno farà altra proposta migliore, noi prenderemo quella della Reggina in considerazione e su quella daremo una concessione lunga per quanto serve, 50 o anche 60 anni, quello che serve, ripeto. La Reggina gestirà quello che sarà un bene comune e quindi è necessario fare le cose al meglio”.