A seguito del primo caso positivo riscontrato in un docente di Motta San Giovanni, le autorità locali avevano inizialmente chiuso un istituto scolastico. Tuttavia, l’aggravarsi della situazione ha portato il sindaco e l’amministrazione comunale a chiudere tutte le scuole del territorio per cercare di limitare la diffusione del virus. Questa misura, però, non si è rivelata sufficiente a contenere i contagi.

Attivazione del servizio drive-in per test molecolari

In collaborazione con l’ASP e l’USCA di Melito Porto Salvo, è stato attivato un servizio drive-in in via Trussardi, vicino al centro sociale Paolo Capua di Lazzaro, per consentire il monitoraggio della situazione sanitaria. Il servizio è stato dedicato a tutto il personale scolastico, agli studenti delle scuole di infanzia, primaria e secondaria di Motta San Giovanni e Lazzaro, nonché ai loro familiari e a quanti hanno avuto contatti stretti con soggetti positivi.

Grande affluenza e attesa per i test

L’iniziativa ha riscosso un’elevata partecipazione, con oltre 100 automobili in fila nell’unico giorno messo a disposizione per i residenti di Motta San Giovanni, per eseguire il tampone molecolare gratuito. L’affluenza ha mostrato il forte interesse della popolazione a monitorare lo stato di salute e prevenire ulteriori contagi.