La scorsa estate Valeria Conti e Alessandro Allegra hanno concretizzato un progetto artistico che li ha visti protagonisti di una “performance pittorica” a quattro mani: i due artisti si sono alternati a colpi di pennello, accompagnati da un sottofondo musicale che ha offerto maggiore ritmo allo spettacolo.

La genesi dell’idea

Il tutto non è nato per caso, Alessandro era già addentrato nel format di esibizioni artistiche da alcuni anni, ma sempre in solitaria! In virtù del consolidato rapporto di amicizia in primis, e della stima professionale nei confronti di Valeria con la quale ha condiviso diverse esposizioni collettive nel territorio reggino, stimolato dalla diversità stilistica della pittrice, che influenzata da una formazione più incline al fumetto, è stata coinvolta per fondere i propri linguaggi.

Ai microfoni di CityNow il pittore dettaglia il feeling artistico con Valeria Conti:

Ho desiderato con Valeria avere una sinergia anche con un altro pilastro dell’arte ossia musicale, e così ogni istante della performance non ci hanno mai abbandonato le note, il ritmo e la dolcezza di un sottofondo di uno strumento musicale. Il connubio devo dire che è stato importante per la riuscita dell’atmosfera che si è creata durante la performance.

Il M° Francesco Ammendolia mentre accompagna la performance di Valeria Conti

Grande partecipazione di pubblico

Il progetto è rimasto congelato per via della Pandemia mondiale e ciò che ne è conseguito; una volta allentate le restrizioni, finalmente si è dato inizio a questa sinergia, con diverse esibizioni! Ed ecco i colori stesi su un’ unica tela, che prende forma e vita dinnanzi agli spettatori che ad ogni esibizione seguono le mani dei due pittori e pennellata dopo pennellata il supporto non trova più uno spazio vuoto.

Il M° Francesco Ammendolia mentre accompagna la performance di Alessandro Allegra

Interattività e futuro artistico

Il pubblico viene coinvolto direttamente nella fase più affascinante ed esplosiva del processo creativo, potendo anche intervenire facendo domande ed esprimendo pareri sull’ opera, che magicamente non appartiene più soltanto a chi la crea, ma è di tutti colori che la vedono nascere. L’auspicio dei due performer è quello di donare altre emozioni il prima possibile, con la loro Arte.

Alessandro Allegra e Valeria Conti con l’opera finita