Calcio: pesante squalifica per mister Raffaele. Gesto incredibile durante Catania-Vibonese

Il tecnico del Catania ha chiesto scusa, ma il caso è davvero singolare


Arriva la squalifica ed è pesante, secondo quello che si immaginava. Per i pochi che non avessero seguito la vicenda, in occasione della gara di recupero tra il Catania e la Vibonese, il tecnico dei rossoazzurri Raffaele ha messo un piede in campo per interrompere un’azione che si stava sviluppando davanti alla sua area tecnica. L’arbitro ha estratto il cartellino rosso e lo ha espulso faticando a sedare un tentativo di una rissa che stava per scoppiare tra giocatori e dirigenti delle sue squadre.

La squalifica e le scuse del tecnico Raffaele

Il giudice sportivo ha stangato Raffaele: quattro turni di squalifica con questa motivazione: “A gioco fermo, entrava sul terreno sottraendo la disponibilità del pallone a un calciatore della squadra avversaria, costringendo l’arbitro a sospendere la gara per decretarne l’espulsione“. L’allenatore rossazzurro ha commentato, chiesto scusa e si è giustifcato così: “Sono dispiaciuto, chiedo scusa a tutti, ma il gioco era fermo e sono intervenuto per bloccare la palla e consegnarla ai miei ragazzi“.