Reggina, ti presento Mastour. A Benevento finisce 2-1 ma le note liete non sono da sottovalutare

Prima uscita per entrambe le compagini


La Reggina è scesa in campo alle ore 19 contro il Benevento al Vigorito. Il tecnico Toscano ha schierato come undici iniziale una formazione che ha visto in campo solo due dei sette acquisti effettuati fino al momento, tenuto conto pure dell’assenza di Lafferty.

A Plizzari fiducia immediata, come anche per il centrocampista Crisetig.

Benevento (4-3-3): Montipò, Foulon, Caldirola, Glik, Letizia; Ionita, Schiattarella, Hetemaj; Insigne, Sau, Moncini. A disposizione: Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Barba, Kragl, Tello, Improta, Basit, Di Serio, Caprari, Vokic. Allenatore: Inzaghi.

Reggina: (3-4-1-2): Plizzari; Loiacono, Bertoncini, Rossi; Rolando, Bianchi, Crisetig, Liotti; Sounas; Bellomo, Denis. A disposizione: Guarna, Rechichi, Delprato, Peli, Stavropoulos, Garufo, De Rose, Reginaldo, Ménez, Mastour, Farroni. Allenatore: Toscano.

LA PRIMA FRAZIONE

Una buona Reggina tiene botta nei primi 45′ ai padroni di casa del Benevento. Il primo tempo del Vigorito si è concluso a reti bianche complici due grandi interventi di Montipò su Sounas e di Plizzari su Sau.

La prima frazione della gara in terra campana ha avuto sviluppi prettamente in mezzo al campo, con numerosi duelli nel cerchio di centrocampo. Da segnalare nel corso dei primi 45′ la prima occasione capitata sui piedi di Hetemaj, che con il destro, da fuori area, ha costretto l’estremo difensore amaranto all’intervento, e una girata tentata da Denis a seguito di un cross di Rolando: la sfera è terminata alta sopra la traversa. Bene anche Loiacono, autore di una chiusura provvidenziale su Insigne. L’unica nota stonata risulta essere qualche giocata rischiosa nei pressi dei 16 metri amaranto.

Dopo un minuto di recupero, il sig. Saverio Esposito ha mandato tutti negli spogliatoi.

LA RIPRESA

La Reggina, che già aveva convito, è ripartita con il piglio giusto anche nella seconda parte di gara. Pronti via e al minuto numero 53 Loiacono (complice un errore di Barba) firma a porta sguarnita il vantaggio amaranto, che purtroppo dura solo un paio di minuti. All’iniziale rete del numero 2 ha risposto infatti Moncini, che ha anticipato con una zampata Bertoncini beffando anche Guarna.

Gli amaranto hanno di li in poi sofferto e al minuto numero 60 Improta ha raddoppiato. La deviazione di un difensore però è syata decisiva, in quanto ha deviato la sfera indirizzandola sotto il sette. Guarna tanto immobile quanto incolpevole.

Sono stati tanti i cambi da parte dei due tecnici, che hanno disputato entrambi con le loro due compagini il primo test match in vista del prossimo campionato.

Nella ripresa la Reggina ha finalmente conosciuto Hachim Mastour, autore di diverse giocate in mezzo al campo tanto eleganti quanto utili. Potrebbe rivelarsi una positiva sorpresa in vista della stagione appena iniziata. E’ ancora tempo di amichevoli, ma siamo ben lieti di cogliere tutte le note positive.