Waterfront, appalti pilotati per agevolare la ‘ndrangheta. Il video della Guardia di Finanza
Oltre 500 militari impegnati nell’operazione “Waterfront” contro la cosca Piromalli, con arresti e sequestri in 17 province italiane
28 Maggio 2020 - 08:04 | di Vincenzo Comi
Oltre 500 militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, in collaborazione con il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata e colleghi di vari comandi provinciali, stanno eseguendo dalle prime luci dell’alba numerosi provvedimenti cautelari personali e patrimoniali in 17 province italiane.
Obiettivo: smantellare il cartello legato alla cosca Piromalli
L’operazione, denominata “Waterfront” e coordinata dalla DDA di Reggio Calabria, rappresenta l’epilogo delle indagini volte a contrastare le attività imprenditoriali della cosca Piromalli. Le indagini hanno portato alla luce un cartello criminale coinvolto in turbativa d’asta, frode nelle pubbliche forniture e corruzione.
Indagini su scala nazionale
Il blitz ha coinvolto diverse province tra cui Reggio Calabria, Catanzaro, Cosenza, Messina, Palermo, Milano, Roma e molte altre, rivelando legami tra imprenditori e pubblici ufficiali con la ‘ndrangheta.