Coronavirus in Calabria: ‘Anche i sordi hanno diritto a ricevere informazioni’

"Disattenzione da parte delle nostre figure istituzionali nei confronti delle persone sorde" si legge nella nota


L’Ente Nazionale Sordi Consiglio Regionale Calabria, denuncia la disattenzione che le nostre figure istituzionali hanno nei confronti delle persone sorde. Con riferimento alla situazione di emergenza sanitaria dovuto al Coronavirus “COVID-19”, anche le persone sorde hanno il diritto di ricevere tutte le informazioni inerenti la salute pubblica.

Si scrive, infatti, in merito a video messaggi pubblicati sui social network in questi giorni da varie autorità istituzionali della nostra Regione, tra cui anche il Presidente Jole Santelli, che data la loro importanza dovevano essere accessibili alle persone sorde con traduzione in Lingua dei Segni Italiana LIS. Alla luce di quanto accaduto, stante l’emergenza in cui il nostro Paese si trova, si invitano tutte le istituzioni nella loro attività istituzionale a rendere pienamente accessibile ogni informazione diffusa tramite video anche alle persone sorde attraverso la traduzione nella Lingua dei Segni Italiana LIS. Si ricorda che i cittadini sordi sono parte integrante del sistema Paese Italia.

Il Consiglio Regionale ENS Calabria e le Sezioni Provinciale ENS della Calabria rimangono a disposizione per una fattiva collaborazione per evitare che quanto accaduto possa ripetersi.