Università Mediterranea, gli studenti del Piria a lezione di diritti umani – FOTO

Storia dei diritti umani in Europa e le sfide che questa dovrà affrontare nel nuovo millennio. Il resoconto dell'esperienza degli studenti reggini


Lunedì 10 febbraio 2020, in occasione del 70° anniversario della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, nonché della ricorrenza della giornata del ricordo delle vittime delle foibe, si è svolto,  presso il “Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane” dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, un interessante convegno, promosso dal “MICHR”, Mediterranea International Centre for Human Rights (www.michr.unirc.it), con la partecipazione di numerosi docenti e studenti, universitari e dell’Istituto tecnico-statale per il settore economico “R. Piria” di Reggio Calabria.

Il Dipartimento teatro di interscambio culturale ha ospitato quali relatori la Prof.ssa Wilges Bruscato, dell’Universidade Federal de Alfenas, Brasile; il Dott. Davide Nicoletta, diplomato con lode al Master Internazionale di II livello in “Diritto privato europeo”, ed Alagie Jallow, studente di Scienze Economiche.

A dare il via all’importante occasione formativa è stato il Prof. Angelo Viglianisi Ferraro, docente alla Mediterranea e in vari atenei stranieri, coinvolgendo l’intera aula, gremita di studenti, con una iniziale esplicazione della storia dei diritti umani in Europa, e delle sfide che questa dovrà affrontare nel nuovo millennio.

A prendere la parola è stato quindi il giovane Alagie Jallow che, con un toccante racconto riguardante le proprie origini e le avversità superate per approdare sul territorio reggino, ha raggiunto l’obbiettivo principe del convegno, ovverosia la sensibilizzazione dei presenti verso il rifiuto e la condanna di ogni tipo di discriminazione.

Successivamente il Dott. Davide Nicoletta ha suscitato grande interesse discutendo delle problematiche irrisolte in Europa ed in Italia, in materia di equo processo, disciplinato all’articolo 6 CEDU, soffermandosi sulle garanzie processuali, e concludendo l’intervento volgendo lo sguardo alle costanti violazioni italiane del diritto alla ragionevole durata del processo.

Gli studenti sono stati ulteriormente coinvolti dall’esposizione di caratura internazionale della Prof.ssa Avv. Wilges Bruscato che ha illustrato l’attuale situazione negativa che sta affrontando il Brasile con la persistente violazione giornaliera dei diritti umani di qualunque genere, in particolare nelle zone periferiche di Rio de Janeiro denominate “Favelas”, luogo povero e proliferante di criminalità, nonostante l’ordinamento brasiliano sia dotato di leggi volte alla garanzie dei diritti umani.

La mattinata, voluta soprattutto dalla Vicepreside del “Piria”, proff. Maria Grazia Condello, e dai docenti accompagnatori, tra i quali i proff. Carlo Iuri Sant’Ambrogio e Fortunato Malavenda, si è chiusa con la certezza che i presenti abbiano avuto la consapevolezza che ogni individuo, senza distinzione alcuna, debba godere dei medesimi diritti, e come suggerito dai relatori, ognuno nel suo piccolo possa fare grandi cose per cambiare in melius la realtà circostante.

Resoconto a cura del dott. Davide Nicoletta, Master internazionale in diritto privato europeo.