Reggina, Denis: ‘Obiettivo? Vincere tutte le partite’
Il Tanque racconta il primo approccio con la Reggina e Luca Gallo
30 Gennaio 2020 - 21:54 | Redazione
German Denis, attaccante della Reggina, è stato ospite di “Vai Reggina” condotta da Maurizio Insardà su Reggina TV.
BATTERE LA REGGINA E’ UN OBIETTIVO DI TUTTI
E’ molto difficile giocare nei campi di Serie C rispetto ai campionati maggiori. Adesso battere la Reggina è la cosa che vogliono tutti. Da ora in poi dobbiamo affrontare tutte le partite come l’ultima con l’obiettivo di vincere sempre. Il goal che ho fatto? E’ il mio pane (ride ndr.)
GEMELLAGGIO REGGINA-BARI
Vedere un Granillo del genere capita poche volte, il gemellaggio vissuto cosi si vede raramente nel mondo. I tifosi vanno allo Stadio a vedere uno spettacolo, no?
ORGANICO
Abbiamo un organico spettacolare anche perchè se non stai sul pezzo la domenica non hai la capacità di giocare bene. Devi essere sempre pronto. Il nostro organico è di un’altra categoria e lo stiamo dimostrando. La strada è ancora lunga ma siamo su quella giusta. L’attaccante è il ruolo più bello quando fai goal, quando non segni è sempre dura.
PRIMO APPROCCIO CON LA REGGINA
Il Presidente mi ha dimostrato la voglia ed il progetto che c’era dietro. Mi ha convinto subito. Ero in Perù quando mi contattò la Reggina. Mi avevano contattato altre società, ma da quando mi ha chiamato Taibi non ho più dubitato.
ESPERIENZA INFINITA
La mia forza è stata ascoltare all’età di 20 anni i più esperti. Adesso cerco io di fare lo stesso con i miei compagni. Gli allenatori più importanti della mia storia sono stati diversi. Mister Reja ad esempio: ha rapporti con tutti, è stato un punto di riferimento.
I MERITI DI MIMMO TOSCANO
Siamo molto legati, ci troviamo tutti benissimo. E’ anche merito del mister, ogni settimana c’è competizione sana che ci fa restare sempre sul pezzo.
SU PIERPAOLO MARINO
Marino ha avuto fiducia in me dal primo minuto. E’ stato il mio punto di riferimento, anche quando non stavo bene. Mi ha dato tanta forza in più. Grazie a lui ho potuto portare i miei bambini in campo ed esultare con loro, spero di poterlo fare anche qui.
PESO DELLA MIA ESPERIENZA? ASSOLUTAMENTE NO
Sinceramente non sento un peso data la mia esperienza. Da quando sono arrivato a Reggio mi sento a casa.