A Reggio ‘Trentatré stelline’, la mostra in memoria dei bimbi tragicamente scomparsi

Un progetto espositivo dalla grande valenza artistica e culturale

Palazzo Alvaro

Apre i battenti “Trentatré stelline”.

Martedì 21 gennaio, alle ore 18:30, taglio del nastro per la mostra che si terrà presso la neonata sezione PiCo – Piano Contemporaneo di Palazzo della Cultura Pasquino Crupi. L’inaugurazione sarà preceduta, alle ore 17:30, da un significativo momento di incontro con gli artisti  Mustafa Sabbagh – (Amman, Giordania, 1961); Alberto Timossi – (Napoli, 1965); Elisabetta Di Sopra – (Pordenone, 1969); Mandra Stella Cerrone – (1959, Francavilla al Mare, CH); Giulio Manglaviti – (Reggio Calabria, 1982).

Un progetto espositivo dalla grande valenza artistica e culturale, fortemente voluto dal Sindaco della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà e dal Consigliere delegato alla cultura Filippo Quartuccio, quale omaggio ai trentatré piccoli ospiti di quello che, negli anni 40, era un brefotrofio, oggi Palazzo della Cultura.

Ecco le trentatré stelline, i bimbi che persero la vita, con le loro nutrici, a causa di un bombardamento che distrusse l’edificio. Un omaggio che significa anche memoria, storia, conoscenza, il tutto condensato attraverso una straordinaria esposizione di artisti contemporanei che raccontano e rievocano con il suggestivo linguaggio dell’arte. E l’arte si affianca a una esposizione storica e documentativa, costituita dalla raccolta di materiale d’archivio relativo agli anni di attività del brefotrofio.

Martedì 21 gennaio 2020

Palazzo Crupi – Sezione PiCo – Piano Contemporaneo

17 e 30 – Presentazione artisti

18 e 30 – Cerimonia di inaugurazione