Reggio, ‘Carducci-V. Da Feltre’: l’Open Day ha aperto le porte al territorio
Occasione per visitare dall'interno una realtà importante
13 Gennaio 2020 - 16:46 | Comunicato
L’Istituto Comprensivo “Carducci – V. Da Feltre” di Reggio Calabria ha aperto le porte al Territorio per rendere visibile il nuovo percorso didattico-educativo attuato con strategie personalizzate e mirate per la promozione del successo formativo. Tale percorso, che si distingue per i progetti e laboratori didattici innovativi, è stato presentato ai genitori dal DS prof. ssa Lilly Manganaro e dalle docenti Silvana De Gaetano e Katia Romeo.
La didattica laboratoriale, il learning by doing, come insegna il grande pedagogista John Dewey, il coding e il pensiero computazionale consentono di coniugare il “sapere con il saper fare”: se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco. L’obiettivo dei docenti è quello di lavorare per promuovere finalità educative come: far vivere la scuola in modo divertente ed intelligente, mediante la partecipazione ad attività creative stimolanti; educare alla collaborazione; scoprire le proprie abilità e potenziare le proprie capacità; realizzare l’inclusione di tutti gli alunni con difficoltà.
Gli utenti hanno avuto la possibilità di visitare l’Istituto nelle sue singole strutture e di visionare i numerosi laboratori, le aule dotate di tecnologie avanzate, gli uffici, i servizi nonché di conoscere alcuni dei docenti che hanno risposto volentieri alle domande sull’ampia offerta formativa e progettuale. All’iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, anche l’Associazione “Libera: nomi e numeri contro le mafie”, il Circolo del tennis “Rocco Polimeni” di R. C. e l’Associazione pre-post accoglienza “L’Officina della Fantasia”, che si sono occupati di illustrare i loro servizi facendo animazione con i bambini che sono intervenuti.
E’ stata un’occasione, dunque, per visitare “dall’interno” una realtà educativa che funziona bene, una scuola del “saper fare” in linea con i parametri europei e che coinvolge i fanciulli della scuola dell’Infanzia, della scuola Primaria e della scuola Secondaria di primo grado, offrendo loro una formazione di cittadinanza attiva valida per affrontare le nuove sfide dell’era tecnologica.