Anche in Calabria inizia un’AltraPsicologia
La storia ha fatto il suo corso anche in Calabria
08 Gennaio 2020 - 17:48 | Comunicato

Le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Psicologi si sono svolte in tutta Italia tra novembre e dicembre 2019.
AltraPsicologia, realtà associativa di respiro nazionale fondata nel 2005, dopo le esperienze di governo in diversi Ordini Regionali (Lombardia, Lazio, Marche, Piemonte) e attualmente al secondo mandato al Consiglio di Indirizzo Generale di ENPAP (l’ente di previdenza degli psicologi), ha presentato alle ultime elezioni ordinistiche un progetto che ha coinvolto la quasi totalità delle realtà regionali, ottenendo un risultato storico: AltraPsicologia governerà in maggioranza 6 Ordini Regionali (Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Campania e Sicilia) e avrà una rappresentanza sostanziale in quasi tutte le altre regioni. In tutta Italia sono 98 i Consiglieri dell’Ordine degli Psicologi in quota AP che lavoreranno per portare avanti i temi dell’informazione, della tutela e della promozione della psicologia, con un’idea forte di evoluzione e miglioramento della condizione lavorativa e, di riflesso, della salute pubblica.
La storia ha fatto il suo corso anche in Calabria. Al seggio per le votazioni del Consiglio Regionale dell’Ordine degli Psicologi, la cui sede è stata Lamezia Terme, l’affluenza (sia personalmente che tramite voto postale) è stata elevata, tanto da superare ampiamente, dopo molti anni, il quorum previsto per la prima convocazione. Hanno votato 989 psicologi, pari a circa il 50% degli aventi diritto al voto.
AltraPsicologia, sul territorio dal 2018 e costantemente a contatto con i colleghi, ha deciso di essere presente a queste elezioni con una lista di nove candidati, garantendo un’alternativa alle psicologhe e agli psicologi calabresi, rappresentati, per diverse consiliature, da un unico storico raggruppamento che esprimeva sistematicamente 15 Consiglieri. Gli elettori hanno confermato quanto davvero avessero bisogno di un assetto rappresentativo differente all’interno del proprio organo di autogoverno. I 387 voti per il gruppo di AltraPsicologia Calabria, hanno infatti permesso l’elezione di ben 7 consiglieri sui 9 candidati. Le urne hanno quindi sancito l’affermazione del gruppo AP Calabria che per soli 8 voti di preferenza non ha ottenuto la maggioranza in Consiglio, ma rappresenta oggi un nucleo democratico sostanziale all’interno del panorama ordinistico regionale.
Il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Psicologi della Calabria, vedrà quindi 4 anni di rappresentanza partecipata. I 7 Consiglieri di AltraPsicologia Calabria (Domenico Foti, Carla Lo Giudice, Umberto Rotundo, Ada Schiumerini, Rossella Valotta, Vincenzo Cianflone e Santo Cambareri) saranno occhi, orecchie e voce di tutti gli iscritti per contribuire a rendere l’Ordine un ente trasparente, propulsivo, forte, capace di dialogare con le diverse realtà istituzionali, di promuovere la psicologia nelle varie aree di competenza e nei diversi settori lavorativi, di tutelare la salute dei cittadini dall’abuso professionale e dalla sovrapposizione di competenze perpetrata da figure privatistiche come counselor, mental coach, pedagogisti clinici, consulenti filosofici.
Il nuovo Consiglio dell’Ordine si è insediato il 3 gennaio, eleggendo, con una maggioranza di 8 a 7, le seguenti cariche: Presidente Armodio Lombardo, Vicepresidente il Presidente uscente Fortunato Campolo, Segretario Marco Pingitore e Tesoriere Maria Toscano.
Nel corso della prima seduta, i Consiglieri in quota AltraPsicologia, hanno portato in Consiglio le istanze e le segnalazioni dei colleghi, sottolineando la necessità di attuare opportuni provvedimenti e verifiche. Tra le più urgenti la pubblicazione di un Bando di Concorso da parte del Comune di Catanzaro, con scadenza 23 gennaio, per 2 posti di Istruttore Direttivo Psicologo, all’interno del quale, tra i requisiti necessari, non è prevista l’iscrizione all’Albo degli Psicologi.
Buon lavoro dunque al nuovo Consiglio dell’Ordine, sperando che, nonostante l’equilibrio molto bilanciato delle forze in campo, nuovi e vecchi Consiglieri riescano a trovare una via proficua e produttiva, con nuovi contenuti e proposte a salvaguardia della salute dei cittadini e della categoria.
