Avellino-Reggina, è monologo amaranto, ma Reginaldo spreca più volte

Il tecnico Toscano conferma quasi tutti rispetto all'ultimo match. Unica eccezione Reginaldo per Denis


Reggina (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Garufo, De Rose, Bianchi, Rolando; Bellomo; Reginaldo, Corazza. A disposizione: Farroni, Lofaro, Marchi, Salandria, De Francesco, Denis, Paolucci, Doumbia Bresciani, Gasparetto, Rubin. Allenatore: Toscano.

Avellino (3-5-2): Tonti; Zullo, Laezza, Illanes; Celjac, De Marco, De Pauloantonio, Micovschi, Parisi; Albadoro, Charpentier. A disposizione: Pizzella, Abibi, Palmisano, Rossetti, Karic, Njie, Alfageme, Carbonelli, Evangelista, Silvestri, Petrucci. Allenatore: Capuano.

Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo (Claudio Gualtieri di Asti e Mattia Massimino di Cuneo).

E’ un monologo della Reggina quello dei primi 45 minuti, nonostante l’Avellino cerchi anche attraverso un gioco piuttosto duro, di frenarne le azioni nella costruzione. E soprattutto la giornata in cui Reginaldo non riesce proprio a metterla dentro con quattro occasioni da rete per lui, due delle quali clamorose. Da segnalare anche un pallonetto dei padroni di casa salvato a ridosso della linea di porta dagli amaranto ed una punizione calciata da Bellomo che ha sfiorato la rete esterna dando l’illusione del gol. Denis al momento in panchina.