Sistemazione migranti a Rosarno, Zaia: “Ecco come si buttano i soldi pubblici”

"Ecco cosa accade mentre la tendopoli che ospita i braccianti è al collasso". Il presidente del Veneto, Luca Zaia torna a parlare della Calabria


“Ecco come si buttano i soldi pubblici”. 

Il Presidente della regione Veneto torna a parlare di Calabria. E in un post su facebook condivide il servizio del tg1, di qualche giorno fa, a cura di Vittorio Romano, in cui emerge una triste verità. Il posto per ospitare i migranti in Calabria, nello specifico a Rosarno, c’è. E’ stato finanziato dall’Europa, ma non è mai stato utilizzato a causa dei lavori incompleti.

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“In Calabria, a Rosarno cinque edifici destinati ad ospitare migranti non sono stati mai resi abitabili, alcuni in stato di abbandono sono stati occupati da indigenti che li hanno vandalizzati, mentre il Comune – che non ha neanche i soldi per assistere i bambini disabili – non ha fondi per risistemare questi immobili”.

Luca Zaia conclude:

“Intanto, la tendopoli provvisoria che ospita i braccianti è al collasso, e sono in arrivo altri 2.000 profughi. Ditemi voi”.

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