Riace – Trifoli contro Lucano: “Conferenza mai autorizzata e comportamenti offensivi”
"L’amministrazione comunale condanna il comportamento di chi vuole imporre le proprie idee non avendo rispetto di quelle degli altri". Le parole del sindaco Trifoli
09 Settembre 2019 - 09:48 | Redazione
“L’amministrazione comunale esprime solidarietà al parroco di Riace, don Giovanni Coniglio e a tutti i fedeli per il comportamento ingiurioso tenuto dal sig. Pietro Melia (ex dipendente RAI) e dal sig. Domenico Lucano ex sindaco di Riace in occasione di una conferenza stampa effettuata su spazi pubblici e mai autorizzata”.
Queste le parole scritte, poche ore fa, dall’attuale sindaco di Riace Antonio Trifoli in un post su facebook.
“Il festoso suono delle campane che da secoli in tutto il mondo preannuncia la messa domenicale veniva inteso dallo stesso Melia come una provocazione che disturbava le omelie del rinviato a giudizio Lucano. Lo stesso al suono delle campane proferiva:
“Questa è una provocazione. Ma è un imbecille questo prete, è un imbecille, fatelo smettere”.
Tutto ciò è da considerarsi cosa volgare ed inaccettabile nei confronti del parroco da sempre impegnato per la comunità riacese e di tutti i fedeli che ogni domenica nella chiesa che ospita i gloriosi SS Cosma e Damiano si recano appunto per ascoltare la Santa Messa”.
Il sindaco di Riace che, da qualche giorno, si trova con l’ex collega di nuovo in paese conclude:
“L’amministrazione comunale condanna il comportamento di chi vuole imporre le proprie idee non avendo rispetto di quelle degli altri”.
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