Reggio Calabria al TG1 per la tragica morte della tabaccaia di via Melacrino

Aveva già subito diversi furti la tabaccaia colpita da diverse coltellate, forse in un tentativo di rapina, a Reggio Calabria


Aveva già subito diversi furti la tabaccaia uccisa, forse in un tentativo di rapina, a Reggio Calabria. L’omicidio, avvenuto ieri, martedì 30 luglio, non è ancora risolto e gli inquirenti sono a lavoro per assicurare i colpevoli alla giustizia.

A parlare del tragico avvenimento in pieno centro città è stato anche il Tg1 in un servizio in cui vengono esposti i fatti.

“La donna, Mariella Rota, 66 anni, è stata trovata senza vita nel cortile del palazzo dove abitava e lavorava, colpita con particolare violenza da diverse coltellate alla gola. Fin da subito, l’ipotesi è stata quella di una rapina finita male, ma gli inquirenti stanno vagliando anche altre possibilità”.

Le novità sul caso verranno presto esposte alla stampa nella conferenza programmata per le 17:00 di questo pomeriggio.

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“La donna era la proprietaria di una nota tabaccheria in via Melacrino. Secondo le prime ricostruzioni, l’omicidio sarebbe avvenuto in pieno giorno, intorno alle 16:00 quando la vittima stava andando ad aprire la tabaccheria e avrebbe sorpreso qualcuno che stava forzando la porta del retro che si affaccia sul cortile del palazzo. Una volta scoperti i due rapinatori, si parla di due uomini, questi l’avrebbero uccisa”.

In tanti a Reggio conoscevano la signora Rota e tanti altri erano soliti frequentare lo storico tabacchino.

“Aveva subito tante rapine e aveva avuto tanti problemi”. “Una persona tranquilla, riservata e molto silenziosa la ricorda un’altra abitante del posto” racconta i vicini ai microfoni del Tg1.

Le telecamere di video sorveglianza potrebbero dimostrarsi fondamentali per aver immortalato i volti degli assassini.

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