Reggio, tutto pronto per il convegno “Insieme Per la Disabilità”

La speranza del convegno dedicato alla salute è scuotere le coscienze e rivoluzionare, ancora una volta, il sistema sanitario nazionale


La tutela della Salute è un diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività, come afferma l’articolo 32 della nostra Costituzione.

L’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, dichiara che “la salute mentale è parte integrante della salute e del benessere”. Per rendere effettiva questa definizione occorre intervenire con politiche adeguate su tutti i determinanti della salute e delle diseguaglianze nella salute: sanitari, socio-economici, lavorativi, culturali, ambientali.

La Legge 180 approvata quarant’anni fa, il 13 maggio del 1978, ha allargato gli spazi della cittadinanza e della democrazia sancendo la chiusura dei manicomi, liberando migliaia di uomini e di donne e restituendo loro diritti, dignità e cittadinanza.

“L’Italia ha rappresentato un modello avanzato di gestione nel processo di restituzione di autonomia alle persone con disturbo mentale, a partire dalla legge 180 e sino al superamento degli Opg (Ospedale psichiatrico giudiziario).

Il convegno, realizzato con encomiabile impegno dall’associazione di Coesione Internazionale “Insieme per la disabilità” in collaborazione con l’UNASAM, che avrà luogo il 2 Marzo 2019 ore 9:00 presso via Torrente Scaccioti 2 loc. Archi (RC), verte sulla volontà dar luce ad un tema spesso lasciato nell’ombra, quello della salute mentale, intrinseco di troppi tabù e nodi da sciogliere

Questo atteso evento rappresenterà una delle diverse tappe che, partite dalla collaborazione di 104 associazioni da Cagliari nel 2018, culminerà con l’adesione alla Conferenza Nazionale per la Salute Mentale che si terrà a Roma nel mese di giugno.

Diritti, servizi e libertà” saranno le parole d’ordine che faranno da ponte per una maggiore dignità sociale del disabile e che ispirano i partners del sistema A.C.U. di Gallico guidato dal Dott. Demetrio Amadeo, tra cui l’Associazione Benessere e Salute, l’Associazione Centro d’Ascolto Ariel e le cooperative sociali Vitasì e Terra Promessa, nonché tutte le associazioni e gli enti che hanno aderito all’iniziativa.

PARTECIPANTI

Presenti all’incontro sito a Reggio Calabria saranno il Dott. Pasquale Veneziano (Presidente dell’Ordine dei Medici), il Dott. Francesco Sapia (Dep. Parlamentare Commissione Sanità Parlamentare), la Dott.ssa Immacolata Cassalia (Presidente Ass.ne di Coesione Internazionale Insieme per la Disabilità ), la Dott.ssa Gisella Trincas (Presidente  UNASAM ), la Dott.ssa Antonia Zavettieri (Dirigente Medico Neuropsichiatra  Infantile  UO  Villa San Giovanni), la Dott.ssa Ninetta Cristallo (CSAM), la Dott.ssa Irene Putortì (Ass. Aratea ), la Prof.ssa Mimma Mollica (Presidente Ass. ne Altea), la Dott.ssa  Elena Sodano (presidente Ra.Gi Catanzaro e Autrice e Ideatrice metodo TACI  per le Demenze), il Dott. Lorenzo Sibio (Cooperativa Futura) e Elena Paba (Giornalista e Redattrice  Rai), attesa è la partecipazione del Ministro della Salute Dott.ssa Giulia Grillo.

L’evento sarà realizzato con la collaborazione di: A.V.E A.M.A, il progetto Gedeone, Associazione di volontariato per diversamente abili “VOLARE SENZA ALI”, Associazione Sincronia, Intese, Associazione centro di studio e promozione familiare Don Pellicanò, Musicami, Terapia espressiva corporea integrata, Progetto Itaca per la mente con il cuore , Associazione RA.GI ONLUS, Associazione di volontariato Ama Calabria, Benessere Salute associazione ONLUS, Associazione Aratea, Strada Facendo Associazione ONLUS, Associazione di volontariato “ Vele di Ulisse”, Libellula AFASP- Centro di ascolto del disagio, Associazione New Day Onlus, Altea Onlus.

Le Associazioni che hanno dato vita all’assemblea nazionale di Roma per “Salute Mentale: Libertà, Diritti, Servizi” (Roma 11 – 12 maggio 2018), nel 40esimo della legge 180 ,sono concordi nel richiedere la valutazione dello stato delle politiche e dei servizi per la salute mentale, la necessità di un aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza e di un Nuovo Piano Nazionale, al fine di affermare il diritto alla tutela della salute mentale.

Consci degli inumani trattamenti delle persone con condizione mentale erano soggetti, si vuole, con forza, respingere qualsiasi tentativo di restaurare la logica manicomiale per affermare, invece, i principi sanciti dalle leggi di Riforma 180 e 833 del 1978.

Queste accolgono con favore l’annuncio del Ministro della Salute di istituire un Tavolo  Tecnico di lavoro per la salute mentale con il desiderio che il luogo di confronto non sia intercalato dall’alto quanto costruito con la massima partecipazione delle associazioni, in primis, di colori che vivono la sofferenza di una malattia mentale e coinvolgendo gli operatori.

Rilanciano l’APPELLO a Governo e Parlamento, Regioni e Comuni, rinnovando la richiesta di incontro al Ministro della Salute e ai Presidenti  delle Regioni e dell’Anci, anche per discutere nella  Conferenza  nazionale per la Salute Mentale per rendere effettivi i fondamentali diritti dell’individuo abolendo le disuguaglianze nella salute e nel sociale  sradicando lo stigma persistente.

Ci auguriamo che questo coro di voci possano fare da megafono per tutte quei vissuti travagliati in modo da scuotere le coscienze e rivoluzionare, ancora una volta, il sistema sanitario nazionale.