Parco della Sila, Francesco Curcio nuovo Commissario straordinario


Cambio al vertice del Parco della Sila. Decorre da oggi, la nomina a Commissario straordinario di Francesco Curcio.

Il decreto ministeriale è stato firmato dal ministro all’Ambiente Sergio Costa. Curcio, 70 anni, di Cosenza, già comandante del Corpo forestale dello Stato, subentra a Sonia Ferrari. “Il Parco della Sila – dice Curcio – lo conosco molto bene perché nato sulle ceneri del Parco nazionale della Calabria di cui sono stato direttore fino a quando sono stato nominato comandante del Corpo forestale della Basilicata e prima che diventasse Parco della Sila. Mi interessa – continua il neo Commissario – incontrare la professoressa Ferrari per conoscere direttamente dal lei quanto è stato finora fatto. Io mi muoverò anche nel segno della continuità per le cose fatte bene e per un miglioramento delle stesse. Uno dei principali argomenti da affrontare riguarda i rapporti con la popolazione che insiste nel territorio del Parco. Il Parco della Sila possiede una biodiversità immensa che va valorizzata e tutelata, anche nel rispetto e con la collaborazione della popolazione dei comuni del Parco”. Intanto Curcio, lunedì mattina incontrerà il direttore del Parco Luzzi.

CHI E’ FRANCESCO CURCIO, IL NUOVO COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL PARCO DELLA SILA

Laureato in Scienze forestali presso la facoltà di Scienze agrarie e forestali dell’Università degli Studi di Firenze nel luglio del 1972 e dopo avere assolto agli obblighi militari di leva, ha partecipato – con esito positivo – al concorso pubblico per Ispettore Forestale (ruolo Tecnico Ufficiali) del Corpo Forestale dello Stato. Assunto nell’Amministrazione del Corpo Forestale dello Stato il 1° gennaio 1974, ha prestato inizialmente servizio presso l’allora l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Potenza. Nel mese di aprile del 1975 è stato trasferito presso l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Cosenza ove ha lavorato fino al 1993. Successivamente, ha diretto il Settore Regionale di Polizia Forestale ed Ambientale per la Calabria fino al 1998, data in cui è stato nominato Capo Ufficio Amministrazione Gestione Beni ex ASFD (oggi UTB-Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Cosenza) con conseguente incarico di Direttore del Parco Nazionale della Calabria. Nel 2005, in permanenza dell’incarico presso l’Ufficio ex ASDF di Cosenza, è stato nominato Comandante Provinciale del Comando Provinciale del CFS di Catanzaro. Nell’anno 2006, cessato l’incarico di Comandante del Comando Provinciale CFS di Catanzaro, è stato nominato Comandante del Comando Provinciale del CFS di Cosenza, mantenendo comunque l’incarico presso l’Ufficio UTB della stessa città. Nel mese di maggio 2012, ha lasciato il doppio incarico a Cosenza ed è stato nominato V. Comandante del Comando Regionale del CFS per la Basilicata con incarico di sovrintendere a tutte le incombenze di Comandante Regionale. Nel corso degli anni lavorativi è stato sempre in prima linea per il contrasto ai crimini ambientali. Il 31 dicembre del 2013 , per raggiunti limiti di età, è stato collocato in quiescenza. Nel corso dei 40 (quaranta) anni di servizio prestati nell’Amministrazione del CFS, più dettagliatamente, ha svolto, tra l’altro, la seguente attività di servizio, ottenendo i sotto notati riconoscimenti: Capo Ufficio del Coordinamento Distrettuale del CFS di Rossano (CS) dal 31.02.1986 al 18.04.1993; Responsabile del Nucleo di Polizia Forestale ed Ambientale per la provincia di Cosenza dal luglio 1991 ad aprile 1993; Nel 1993 ha ricevuto l’incarico di Responsabile del Settore di Polizia Forestale e Ambientale del CFS per la Regione Calabria. Da sottolineare che detto incarico, unitamente al medesimo incarico ricevuto da un collega nominato al Settore di Polizia Forestale e Ambientale per la Regione Lombardia, erano gli unici in tutta Italia; In permanenza dell’incarico presso il citato Settore di Polizia Ambientale, è stato nominato Capo Ufficio del CTA (Coordinamento Territoriale Ambiente del CFS) per il Parco Nazionale del Pollino con sede a Rotonda (PZ); Nel 1988, cessato dall’incarico di Responsabile del Settore di Polizia Ambientale e dall’incarico di Capo Ufficio CTA del Parco Nazionale del Pollino, è stato nominato – come detto prima ed in sequenza – Capo Ufficio UTB di Cosenza, Comandante Provinciale del CFS di Catanzaro e successivamente Comandante Provinciale del CFS di Cosenza; Tra gli incarichi particolari, contemporaneamente a quanto sopra indicato, si segnala: Responsabile per tre anni consecutivi del Reparto operativo in Aspromonte (RC) per il contrasto ai crimini connessi alla piaga dei rapimenti; Responsabile per nove anni consecutivi del Reparto operativo in Aspromonte (RC) per il contrasto del bracconaggio perpetrato in danno degli uccelli migratori. Nel corso di tale incarico è stato applicato – per la prima volta in Italia – il reato di furto venatorio Nel corso della permanenza – seppure temporanea – in Aspromonte è stato attuato un dispositivo di contrasto alla criminalità organizzata, e non, che ha portato all’arresto di sei latitanti; Nel 1993 e anni successivi ha portato a termine – con risultati lusinghieri – una approfondita indagine sulla gestione dei rifiuti in Calabria, monitorando tutte le discariche gestite da tutti i Comuni della Calabria. Tale attività ha consentito di porre un freno all’abusivismo che in quegli anni era veramente dilagante; E’ stato Responsabile, per oltre dieci anni, dell’attività di contrasto agli incendi boschivi per la provincia di Cosenza. In tale contesto ha frequentato il Corso di Aereocooperazione per la gestione dello spegnimento degli incendi boschivi con mezzi aerei (ad ala fissa e ad ala rotante), unitamente al Corso per DOS (Direttore Operazioni di Spegnimento); Ha frequentato svariati corsi di Tecniche Ambientali curati dal compianto Giudice Santoloci Ha frequentato, per la durata di nove mesi, il Corso di Alta Formazione per le Forze di Polizia – gestito dal Ministero dell’Interno – conseguendo il “t. SFP” (titolato Scuola Forze di Polizia); Ha frequentato il Corso per Ufficiale d’Armamento presso la Fabbrica Armamenti Leggeri di Terni e il Corso per Direttore di Tiro presso la Scuola del CFS di Cittaducale; E’ stato Responsabile, per tre anni consecutivi, del Reparto d’Onore a Cavallo del CFS; Responsabile, per tre anni consecutivi, del Reparto d’Onore a Cavallo del CFS; Ha svolto per svariati anni la funzione di Docente presso le Scuole Allievi Agenti, Sovrintendenti e Ispettori del CFS su problematiche ambientali; Responsabile della Colonna Mobile per il Sisma che ha colpito la Basilicata nel 1980; Il 2 giugno 1993 il Sig. Presidente della Repubblica gli ha conferito la Benemerenza di Commendatore dell’OMRI (Ordine al Merito della Repubblica).