di Pasquale Romano – La nostra anima. In questi giorni si sta girando in provincia di Reggio Calabria ‘Via dall’Aspromonte’, nuovo film del regista calabrese Mimmo Calopresti.

“Una storia epica di questi luoghi, ambientata negli anni ’50 ma che straordinariamente parla anche di oggi. Cercare i nostri padri, le origini, non è nostalgia ma ripensare a dove ora stiamo andando, dimenticando spesso quello che siamo stati, ossia poveri, in cerca di migliorare altrove le nostre condizioni di vita. Dove stiamo andando? E’ una domanda che tutte le generazioni si sono fatte e che anche oggi cerca prepotentemente risposte per dare un senso alla nostra epoca”.

Con queste parole, rilasciate all’Ansa, Calopresti ha descritto il suo nuovo film, che vede un nutrito cast di rilievo: Valeria Bruni Tedeschi, Marcello Fonte, Marco Leonardi (Nuovo Cinema Paradiso e La mano de Dios) e Sergio Rubini tra i protagonisti.

Valeria Bruni Tedeschi (nella foto) torna a girare con Calopresti e interpreta la maestra di Africo alla testa di una battaglia epica per questo posto. Il reggino Marcello Fonte, fresco di Palma d’Oro, è “il poeta del paese, uno che sogna in grande, capace di guardare oltre più degli altri“, spiega Calopresti.

Tra gli attori del nuovo film di Calopresti anche Saverio Malara, in passato già ospite di Citynow. Le sensazioni e gli umori ‘respirati’ direttamente sul set arrivano dalle parole dell’attore reggino: “Il clima è positivo, si respira una bella aria anche grazie al supporto di Mimmo Calopresti, non solo regista ma anche persona eccezionale. Da fiducia a tutti noi attori, ci stimola a dare il meglio, è un piacere lavorare con lui”, rivela Malara ai microfoni di Citynow.

Rispetto a quanto già trapelato della trama di ‘Via dall’Aspromonte’, l’attore reggino aggiunge qualche dettaglio sul proprio ruolo: “Interpreto la parte del prete di Africo, una figura istituzionale che all’epoca aveva un’influenza ancora maggiore rispetto ad oggi. Posso garantire che sarà un film che stupirà e piacerà, ma altro non posso dire altrimenti mi ammazzano”, aggiunge Malara sorridendo.

Giorni intensi sul set, l’attore reggino sottolinea la bravura di tutto il cast: “Sono davvero attori fantastici. Posso aggiungere poco sulle qualità di Valeria Bruni Tedeschi e Sergio Rubini, la lunga e felice carriera parla per loro. Ci tengo a sottolineare la bravura di Francesco Colella, secondo me -assicura Malara- in ‘Via dall’Aspromonte’ dà sfoggio di una prova da extraterrestre”.

Nel nuovo film di Calopresti spazio anche per altre presenze calabresi, la showgirl Elisabetta Gregoraci e l’attore Costantino Comito. Impossibile non chiedere a Malara un giudizio sul reggino Marcello Fonte, reduce da un anno incredibile e quasi irreale: “Conosco bene Marcello, avevamo lavorato insieme anche in occasione di ‘Asino vola’. Sta dimostrando di valere in modo assoluto il peso della Palma d’Oro ricevuta a Cannes, anche in questo set sta stupendo tutti per la sua eccezionale bravura. Siamo entrambi ‘arcoti’ e lo sottolineo con orgoglio, visto che si parla solo in termini negativi di certe zone di Reggio”.

Per Saverio Malara, in passato premiato con il ‘Vincenzo Crocitti’,  un 2018 pieno di impegni e un futuro che si preannuncia ricco di soddisfazioni: “Attualmente è nelle sale cinematografiche ‘Uno di famiglia’ (nella foto), film con Nino Frassica, Lucia Ocone e Pietro Sermonti, che mi vede coinvolto in un piccolo ruolo. Ho partecipato anche alla serie ‘Zero Zero Zero‘, importante progetto ideato dai creatori di Gomorra incentrato sulla ‘ndrangheta che mi vede tra gli attori protagonisti, la cui uscita è prevista nel 2019″.

Non solo grande schermo ma anche televisione. L’attore reggino, in passato nella serie ‘Solo’ e altri progetti televisivi, a breve sarà anche su Rai Uno con il film di Giacomo Campiotti ‘Liberi di scegliere’, protagonisti Alessandro Preziosi, Nicole Grimaudo, Carmine Boschini e (nuovamente) Francesco Colella: “Il lavoro di questi anni mi rende orgoglioso e ancora più determinato per i progetti futuri “.