di Domenico Arcudi – Buone notizie per i pendolari ed i residenti dei comuni dell’Alto Tirreno Cosentino: il viadotto “Canal Grande“, che ha suscitato gran rumore fra i social a seguito del crollo del ponte morandi a Genova, non rientra nei ponti a rischio crollo. A stabilirlo, è stata l’ANAS durante il vertice della Prefettura di Cosenza, tenutosi in data 5 settembre e presieduto dal prefetto Paola Galeone, il cui tema centrale è stata la sicurezza dei ponti all’interno della provincia di Cosenza.

Nella medesima giornata si è discusso, tra l’altro, della sicurezza dei viadotti Emoli 1 e 2 (che sovrastano San Fili) e del Viadotto Cannavino(conosciuto come Viadotto di Celico), che verrà chiuso totalmente al traffico per 8 mesi dalla prossima primavera.

Presenti all’incontro erano i maggiori esponenti delle FF.OO. provinciali, il presidente della provincia di Cosenza Francesco Iacucci, il comando provinciale dei Vigili del Fuoco e gli amministratori dei comuni interessati, tra cui il sindaco di San Nicola Arcella Barbara Mele, che ha richiesto con forza all’ANAS la relazione tecnica al riguardo, che verrà pubblicata fra pochi giorni con lo scopo di garantire trasparenza e tranquillizzare la popolazione onde evitare allarmismi inutili sui social.