Notti d’estate al MArRC con “Medea nel Novecento: Alvaro e Pasolini”
04 Luglio 2018 - 09:46 | di Vincenzo Comi
Giovedì 5 luglio 2018, alle ore 21:00, nella Terrazza del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, lo stesso Museo e il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, per il ciclo di incontri sul “teatro antico – dall’antico al moderno storia e variazione del teatro classico nella tradizione occidentale”, organizzano il convegno “Medea nel Novecento: Alvaro e Pasolini” con video proiezione.
Intervengono il Direttore del Museo, dott. Carmelo Malacrino, Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis. Relatrice dell’evento sarà Paola Radici Colace, prof. Ordinario di Filologia classica – Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina, presidente onorario e direttore scientifico del Cis.
Tra le numerose riscritture e trasposizioni che il mito di Medea ha avuto nel tempo, saranno esaminati due rielaborazioni moderne che senza dubbio hanno segnato in maniera profonda il passaggio del personaggio nel Novecento: “Lunga notte di Medea” di Corrado Alvaro, tragedia in due tempi, rappresentata per la prima volta nel ’49 e il film Medea diretto, da Pier Paolo Pasolini con l’interpretazione di Maria Callas, del 1969.
La novità di queste rielaborazioni moderne consiste nel concentrare l’attenzione sulla figura di Medea, straniera ed esule, esclusa e respinta dalla comunità di Corinto che la ospita, protagonista di un percorso psicologico che tende ad alleggerire il peso della sua colpa figlicida, chiamando in causa ragioni esterne, inevitabili e determinanti come motivazione del gesto.