La Reggina saluta Laezza. I principi di Taibi sono chiari


Taibi parte prima dai principi e poi dalle qualità tecniche. Alla Reggina solo chi è veramente convinto di indossare questa maglia con l’idea e la convinzione di faticare fino all’ultimo istante. Presupposti che hanno portato il Ds ad abbandonare l’inseguimento all’estremo difensore Cucchietti, protagonista assoluto della passata stagione, ma con altre ambizioni per la prossima, almeno questo sembra essere venuto fuori dai dialoghi tra il dirigente reggino ed il procuratore del calciatore.

Stesso discorso per Giuliano Laezza per il quale, forse, i discorsi per un eventuale rinnovo si sarebbero dovuti fare diversi mesi prima. Oggi il difensore, dopo la buona stagione, ha diverse richieste compresa qualcuna proveniente dalla serie B e quindi ha deciso di aspettare e di guardarsi intorno. Aspetto, come si diceva in apertura, che Taibi non gradisce, proprio per quello motivazioni a suo avviso fondamentali, a cui si faceva riferimento.