Emergenza Rifiuti. Pizzimenti: “Sindaco Falcomatà RagioniAMOla e DifferenziAMOla!”
09 Giugno 2018 - 09:11 | di Vincenzo Comi
Riceviamo e pubblichiamo – “Caro Sindaco Falcomatà, abbiamo ascoltato il suo intervento: “Non si torna indietro sulla differenziata”, siamo d’accordo, perché la nostra Metro City è già “INDIETRO” rispetto all’altre Città più evolute, quindi “RagioniAMOla” e “DifferenziAMOla”.
Il nostro intervento non vuole attaccare politicamente l’Amministrazione Comunale, ne strumentalizzare i problemi, ma certamente dare un contributo propositivo.
Da molto tempo parecchie Città hanno progettato ed istallato le isole ecologiche interrate, o i “Cassonetti esterni stradali di prossimità Intelligenti” di nuova generazione con materiali in polietilene, resiste nel tempo, inattaccabile dalla salsedine, dagli urti e i raggi UV, facile da pulire anche dai graffiti, resistenti agli atti vandalici, è videosorvegliati, che riconoscono l’utente al conferimento dei rifiuti attraverso l’utilizzo della propria tessera sanitaria, con relativo calcolo per la quota spazzatura proporzionata alla quantità prodotta dal nucleo familiare, vedi i Comuni di Bagnara e Palmi”.
È quanto afferma Nuccio Pizzimenti, dirigente del Coordinamento Provinciale Enti – Locali di Forza Italia, Città Metropolitana di Reggio Calabria.
L’esponente di Forza Italia sostiene saggiamente che per una minore circolazione di materiale da differenziare “Vanno anche sottoscritti protocolli d’intesa per istallare apposite macchinette per smaltire i rifiuti: (Bottiglie in vetro, pet, pvc, tappi, barattoli e lattine in alluminio) in prossimità di zone strategicamente, utili per lo scopo prefissato”.
All’imprenditore Pizzimenti non mancano le occasioni di girare per Mondo, quindi evidenza soluzioni innovative: “Ci piace ricordare le geniali macchinette “BancoRifiuti“, che stanno riscuotendo grande successo, in quanto al conferimento del “MATERIALE” si ricevono per ogni pezzo “25 CENTESIMI“, quindi una fonte di “REDDITO – LAVORO”, con la positiva azione di pulizia del territorio. – Pizzimenti evidenzia anche, le “Macchinette nei centri raccolta nelle aree commerciali, con il cambio di “RIFIUTI” con l’erogazione di “BUONI SCONTI” per fare la spesa nei centri commerciali convenzionati”.
Nuccio Pizzimenti come già evidenziato in molte circostanze sostiene con la forza dell’innovazione e delle idee che non mancano a chi proviene dal “Mondo della Partita Iva” che la soluzione intrapresa dalla Amministrazione Comunale per la raccolta differenziata non è delle migliori, non si può di certo dargli torto. Pizzimenti sottolinea le criticità in essere – “ Basta pensare che è stato data come indicazione un solo orario “entro le ore 21” per depositare sui marciapiedi davanti i portoni i mastelli e le buste.
Questo grave errore di valutazione comporta che per 24 ore si crei nell’aria interessata un deposito abusivo di rifiuti, che attira altri rifiuti, ed il rischio di contaminazione dei mastelli, con rischio zoonosi, malattie che possono trasmettersi dagli animali all’uomo a causa delle deiezione, urine, di (topi, ratti, gatti, cani), da non dimenticare blatte e scarafaggi.
Suggeriamo urgentemente di fare la derattizzazione in quanto vi sono in circolazione ratti, ecc.”
Nuccio Pizzimenti spiega con spirito costruttivo, ‘’Prendendo in esame il “Centro Storico” del Comune di Reggio Calabria che ha certamente caratteristiche diverse rispetto ad altre zone della Città, con stradine piccole, marciapiedi non molto larghi, con numerose presenze di attività commerciali, (Banche, Uffici Pubblici e Privati, Università, Scuole, Alberghi, B & B, Chiese, Duomo, Teatro Comunale, Musei, Sedi Istituzionali).
Per fare comprendere il significato della nostra presa di posizione, facciamo alcuni esempi, e diamo alcune soluzioni: Prendendo in esame un “Palazzo” con un unico ingresso, dove risiedono 24 famiglie, più 5 negozi , è facile immaginare che i mastelli con rischio contaminazione, vengono depositati accanto ai portoni, sui marciapiedi, quindi vi saranno 24 contenitori più quelli dei 5 negozi per un tempo massimo di 24 ore, considerata l’indicazione entro le ore 21.
A nostro avviso era più logico indicare due orari ristretti: dalle ore 20 alle ore 24, altresì per risolvere il problema, al fine di non avere un numero elevato di mastelli davanti l’ingresso dei palazzi, si poteva pensare di fornire dei grandi contenitori condominiali, da localizzare all’ interno degli appositi spazi condominiali, con relativa autorizzazione dei proprietari per il ritiro degli addetti alla raccolta, tutto ciò al fine di garantire anche il decoro alla Città a vocazione turistica, ed evitare che sui marciapiedi specialmente in quelli molto stretti, vi siano i mastelli d’ostacolo ai pedoni, ed evitare in considerazione delle alte temperature il cattivo odore, fermo restando che le buste possono anche essere danneggiate dagli animali con la fuoriuscita del contenuto.
Va anche evitato che i cittadini, ed i turisti camminano con affianco la spazzatura sul Corso Garibaldi (biglietto da visita della Città) e le traverse adiacenti.
Altresì, vi sono altri disagi specie nel periodo estivo per quanto riguardo la raccolta dell’organico fissata 3 volta a settimana: Domenica, Martedì, e Venerdì, che obbliga le famiglie a tenere dentro casa per giorni i rifiuti come per esempio il vetro che viene ritirato ogni 15 giorni’’.
Nuccio Pizzimenti conclude: ” Considerato il periodo estivo e la presenza di numerosi turisti, vista la grave emergenza non si può fare a meno di dare consigli, ma al tempo stesso chiedere l’attuazione di tutte le strategie possibili al fine di superare la pesante criticità.
Mi corre l’obbligo in considerazione delle segnalazioni di molti cittadini, di raccomandare agli operatori dell’Avr di non lasciare i mastelli aperti sui marciapiedi.
Come sempre abbiamo dato il nostro modesto contributo, ora sta al Sindaco Giuseppe Falcomatà, apportare le dovute modifiche al progetto che ha iniziato, fermo restando che prima di togliere i cassonetti era necessario attendere che tutti i cittadini fossero in possesso del materiale per poter iniziare la raccolta differenziata, al fine di non creare disagi alla popolazione. ”