Fine della corsa. La Reggina di Agenore Maurizi s’appresta a congedare la stagione 2017/2018 che si concluderà con un piazzamento in campionato che non permetterà agli amaranto di partecipare alla post-season, né per quanto riguarda i play-off, né per quanto riguarda (fortunatamente) i play-out. Con ogni probabilità, poi, l’avventura del tecnico di Colleferro sulla panchina del club dello Stretto terminerà domani, al triplice fischio della sfida alla Juve Stabia: “Abbiamo preparato questa settimana con l’intenzione di far bene ed andarci a prendere il massimo”.

Non alza la polemica, poi, il trainer ex Paganese, nonostante le parole di ieri del neo DS Taibi: “Queste cose non mi interessano, penso al presente. Sono concentrato su domani, sulla Juve Stabia, sull’allenamento appena fatto. Il resto non conta”.

Sulla formazione che scenderà in campo domani, poi, Maurizi spiega: “In campo scenderà sempre la migliore formazione, ci sono da rispettare gli avversari e tutte le altre squadre del campionato. Giovani? Vedremo, se qualcuno merita di giocare ovviamente lo farà, ci mancherebbe altro. Gioca Bianchimano”.

Parole al miele per l’ariete scuola Milan: “Sono sicuro che farà bene anche in categoria superiore, è un grande giocatore”.

Infine, il tecnico ha fatto un bilancio del proprio percorso, ormai sul viale del tramonto, sulla panchina della Reggina: “Io sono felice per il risultato che abbiamo raggiunto. Quando sono dati degli obiettivi e vengono poi raggiunti non c’è da essere delusi. Poi, naturalmente, si può fare sempre meglio e spingersi anche oltre ma credo che chi ci circonda possa essere contento del traguardo raggiunto con grande sacrificio”.