Viola Basket verso Agrigento. Scopriamo il roster avversario
13 Aprile 2018 - 14:52 | di Domenico Suraci
di Domenico Suraci – E’ ancora basket, è ancora Viola, i tifosi nei gruppi Facebook e non solo, caricano l’ambiente con un invito forte e chiaro: “Tutti ad Agrigento”, tenendo alla lontana decisioni, sentenze, ricorsi e vari comunicati stampa. Il desiderio è unico e solo: sostenere, domenica 15 aprile alle ore 18 al PalaMoncada, i propri beniamini che hanno disputato uno strepitoso campionato.
Analizziamo il roster della Fortitudo Agrigento:
Gli americani Jalen Cannon e Pendarvis Williams, rispettivamente ala e guardia, tanto e bene hanno fatto durante questo campionato che vede i siculi a 28 punti in classifica. Il playmaker è Ruben Zugno, l’ex di turno è Tommaso Guariglia, un centro che tanto è migliorato e che ha ben figurato come giocatore della Viola. Ottimo l’apporto di Simone Pepe.
Le dichiarazioni prima del match dell’allenatore e dell’ala agrigentini:
Franco Ciani: “E’ una partita difficile ed insidiosa. Sappiamo di giocare contro una squadra di grande caratura. Al di là degli aspetti che conosciamo, è una squadra che oggi sarebbe quinta in classifica. Ci aspettiamo con grande certezza che continueranno a fornire un’ottima prestazione di gioco. La partita sul piano tecnico e tattico sarà difficile. Dobbiamo pensare che affronteremo una delle migliori difese del campionato e che impedisce agli avversari di sviluppare quelli che sono i concetti principali del sistema di gioco, leggendo le situazioni tattiche attentamente. All’andata fu una partita molto particolare. Fu il nostro periodo più complesso, oggi ci aspettiamo – essendo al completo – di poter lavorare diversamente. Dovremmo impedire le loro facili soluzioni dai tre punti ed il loro grande dinamismo. Speriamo di controbatterlo cercando soluzioni importanti. Vogliamo chiudere la pratica play off il prima possibile. La Fortitudo squadra merita di giocarsi la post season”.
Marco Evangelisti:“E’ stato un anno intenso. Fin da subito ho cercato di dare qualcosa a questi ragazzi, sia dal punto di vista tecnico che emotivo. Penso e spero di avere fatto le cose giuste. In uno dei nostri momenti più difficili siamo riusciti a ricompattarci ed a venirne fuori molto bene. La Viola proviene da un momento sportivamente positivo, ma per tutto il resto un po’ particolare. Io, mi metto nei loro panni e continuerei a giocare al cento per cento. Non butterei via niente. Mi aspetto un avversario ferito da tutto questo e che verrà qui per volere vincere”.
*Foto di Maurizio Polineni