(m.o.) Punita oltre le proprie colpe. La Reggina di Agenore Maurizi chiude la propria striscia di risultati utili consecutivi, cadendo in casa per mano del Trapani. Prova, però, assolutamente non negativa per gli amaranto, caduti a causa di due disattenzioni su calcio piazzato. Le pagelle della gara, targate CityNow.it:
Cucchietti voto 6.5 – Ad eccezione della rete dell’1-1, su cui oggettivamente poteva poco, si fa sempre trovare pronto quando chiamato in causa. Eccezionale, in particolare, la parata su Palumbo, con la Reggina appena passata in vantaggio.
Auriletto voto 5 – Schierato titolare, complice anche l’influenza che ha colpito Giuliano Laezza, svolge sufficientemente il suo ruolo per la quasi totalità dell’incontro. Macchiato, però, dalla marcatura persa su Scarsella che consegna il vantaggio al Trapani. (dall’83’ Mezavilla sv )
Gatti voto 5.5 – Con la palla in gioco non demerita, tutt’altro. Sui calci piazzati, al pari dei compagni, soffre in maniera esagerata, lasciando spesso gli avversari liberi di colpire. Cosa successa, purtroppo per lui, addirittura due volte
Pasqualoni voto 6.5 – Il migliore del pacchetto arretrato odierno. Maurizi ne cambia la disposizione per esigenza, spostandolo sul centrodestra del terzetto difensivo e lui lo ricambia con una prova sicura. Positivo ed elegante anche in fase di possesso palla.
Hadziosmanovic voto 5.5 – Non dà seguito alla buonissima prova di Cosenza. Non commette, ad onor del vero, errori determinanti, ma spinge raramente sulla fascia di competenza ed in copertura non mostra una grandissima sicurezza. (dal 77′ Samb senza voto)
Marino voto 6.5 – Onnipresente. Rientra fra i titolare, dimostrando ancora una volta l’enorme crescita maturata in questa stagione. Bene in fase di distruzione di gioco, pericoloso nella metà campo odierno. Solo una strepitosa parata di Furlan gli nega quello che sarebbe stato il suo terzo goal stagionale. (dall’83’ Condemi senza voto)
Castiglia voto 6 – Schierato da play-basso, cerca di guidare i compagni con l’esperienza, mostrando una buona intesa con Marino e Provenzano. Ancora leggermente macchinoso, ma in crescita dal punto di vista fisico.
Provenzano voto 6 – In netto miglioramento rispetto a quanto visto sei giorni fa. Chiaramente la condizione fisica non è delle migliori, come testimoniato dal calo nella ripresa, ma l’asse che forma con Armeno mette spesso in difficoltà il Trapani. Poco freddo sotto porta, però, nell’occasione, sventata da Furlan sulla linea di porta, che poteva riportare in vantaggio la Reggina nel corso del primo tempo. (dall’88’ Sparacello senza voto)
Armeno voto 6.5 – Torna finalmente sui livelli con cui si era presentato nelle primissime apparizioni a Reggio Calabria. A differenza di Hadziosmanovic, infatti, non soffre le discese di un cliente difficile come Marras, riuscendo spesso a metterlo in difficoltà anche sul piano difensivo.
Bianchimano voto 7 – L’occasione cestinata ad un passo dal triplice fischio, per quanto difficile, grida vendetta. L’ariete di Maurizi, tuttavia, disputa una gara dall’elevato livello tecnico-tattico, trovando un goal goal che mancava da due mesi e sfiorandone almeno altri due.
Tulissi voto 7 – Il pubblico l’aveva invocato nel gara contro la Virtus Francavilla e la gara di oggi ne testimonia il perchè. Repentino negli spunti, mette in costante apprensione il diretto avversario. Da un suo guizzo, infatti, nasce il rigore che ad inizio gara porta in vantaggio la Reggina.
Maurizi voto 6 – Non ci sentiamo, oggi, di assegnargli un’insufficienza. Vero, la sua squadra esce battuta dal campo ma, oggettivamente, in modo alquanto immeritato. I suoi, infatti, giocano finalmente a pallone, creando gioco ed occasioni e meritandosi, a tratti, gli applausi del Granillo.