Il giorno 15 del mese di gennaio, alle ore 11, nei locali dell’Aula Magna del liceo scientifico Leonardo da Vinci, è prevista la conferenza stampa di presentazione dei corsi sperimentali nazionali del nuovo indirizzo “Liceo Matematico e delle Scienze”, attivato grazie alla sinergia tra il liceo reggino e l’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Insieme al dirigente scolastico, prof.ssa Giuseppina Princi ed al Magnifico Rettore Prof. Pasquale Catanoso, sottoscrittori della Convenzione, interverranno il prof. Massimiliano Ferrara, prorettore e professore di matematica e scienze economiche della Mediterranea e coordinatore scientifico del nuovo indirizzo, il Prof. Giacomo Messina, Direttore del Dipartimento dell’Informazione, delle Infrastrutture e dell’Energia Sostenibile (DIIES), il prof. Francesco Buccafurri, coordinatore del corso di Laurea Magistrale Ingegneria Informatica e dei sistemi per le telecomunicazioni.
Il nuovo indirizzo di studi, unico nella struttura a livello Nazionale, avviato sin dal corrente anno scolastico in due prime classi (1^A/AA), sarà esteso anche per l’anno scolastico 2018/19 a due future prime e prevede, in orario curriculare, in aggiunta al quadro orario settimanale di 27 ore, tre ore settimanali (per un totale di 99 ore annue e 495 lungo tutto il quinquennio) e specificatamente: laboratorio Fisica, Informatica e Logica, Laboratorio di Chimica.
In particolare nel prossimo anno scolastico il liceo “Leonardo da Vinci”, allo scopo di introdurre una didattica innovativa della cultura scientifica e tecnologica, intraprenderà nelle nuove classi del liceo matematico e delle scienze un corso curriculare di coding e robotica, in riferimento al progetto «La scheda Arduino tra Informatica e Domotica».
Arduino, è una scheda elettronica che si può programmare tramite un software di gestione allo scopo di esplorare le stesse tecnologie contenute nei dispositivi mobili, nei sistemi di domotica e nella programmazione di un’App. Alla fine del corso gli allievi saranno in grado di far funzionare la scheda Arduino e farla “dialogare” con il mondo esterno o con altre schede elettroniche, sapranno programmarla e gestirne le varie funzionalità e, in particolare, saranno in grado di progettare un robot e di programmarlo .
L’impiego della robotica educativa nella scuola favorisce la realizzazione di ambienti di apprendimento in grado di coniugare scienza e tecnologia, teoria e laboratorio, studio individuale e studio cooperativo.
In particolare il carattere multidisciplinare della robotica avvicina i giovani all’informatica, alla meccanica, ai circuiti elettrici, alla fisica, all’etica delle tecnologie applicate e alle nuove frontiere della medicina e della biochimica che vengono aperte con l’applicazione delle emergenti nanotecnologie.
Le discipline aggiuntive, inserite nel Piano di studio dello studente, saranno svolte presso i laboratori dell’Università Mediterranea con cadenza settimanale (gli studenti saranno accompagnati da apposito servizio navetta) e saranno curate da prof. universitari.
L’intento del nuovo percorso è di accrescere e approfondire le conoscenze delle Scienze, della Matematica e delle sue applicazioni, favorendo collegamenti fra la cultura scientifica e la cultura umanistica. Il fine diventa anche quello di incentivare negli studi alunni che si distinguano per serietà e impegno, con l’obiettivo di ampliare la loro formazione, rendendola il più possibile completa e omogenea, nonché potenziarne le loro capacità critiche e l’attitudine alla ricerca scientifica.
L’accesso al corso del L.M.S. avverrà attraverso la selezione per merito scolastico, sulla base della valutazione finale ottenuta dall’allievo nella scuola secondaria di primo grado di provenienza; in caso di esubero delle richieste (si potranno accettare massimo 60 studenti) si procederà alla somministrazione di una prova scritta predisposta dal Comitato Tecnico Scientifico.
Nel corso della conferenza, la referente prof.ssa Arcidiaco presenterà i risultati apprenditivi relativi al monitoraggio effettuato sugli alunni già inseriti nella sperimentazione. L’incontro funge anche da orientamento in ingresso ed è, pertanto, aperto a quanti genitori e studenti di terza media, vogliano informazioni prima di effettuare l’iscrizione dei ragazzi alla scuola secondaria di secondo grado.