Sciatori ancora in attesa. Gambarie sfortunata, Gambarie impreparata
02 Gennaio 2018 - 12:13 | di Vincenzo Comi
di Vincenzo Comi – Gambarie sfortunata, Gambarie impreparata.
Soprattutto impreparata. Gli sciatori reggini dovranno avere ancora un pò di pazienza. E’ vero, c’è poca neve almeno nel primo tratto (fino a monte Scirocco) così come è vero che, al momento (ma è questione di ore) manca un trasformatore che compromette il funzionamento della seggiovia del secondo tratto, quello in cui è possibile sciare.
Sui nuovi impianti (Telese e Nino Martino), già lo sapevamo, si dovrà attendere ancora un altro anno ma per le altre piste si pensava filasse tutto liscio. E invece. Oltre alla beffa, il danno. Adesso la neve c’è ma non è possibile sciare.
“E’ questione di ore – spiega il Sindaco di Santo Stefano Francesco Malara – In questo momento sta atterrando un tecnico all’aeroporto dello Stretto che salirà a Gambarie nel primo pomeriggio per risolvere il problema. Abbiamo fatto di tutto per poter offrire ai tanti appassionati un servizio migliore rispetto agli anni passati ma a causa prima della burocrazia e ora della sfortuna siamo costretti a rinviare ancora. Adesso occorre aspettare il tecnico della ditta trentina specializzata per la sostituzione del trasformatore. Speriamo nel più breve tempo possibile. Nel frattempo la prima seggiovia è regolarmente funzionante e speriamo che continui a nevicare e che quindi diventi praticabile la pista Nord. E’ solo questione di minuti. Speriamo che nel primo pomeriggio si possa finalmente dare il via alla stagione invernale con l’apertura dell’intero impianto”.
Il sindaco Francesco Malara sottolinea ancora come la sua amministrazione stia impegnando al massimo per consentire agli sciatori e ai tanti appassionati di poter vivere a pieno le nuove piste da sci. Non possiamo tuttavia evidenziare una mancanza di programmazione che si ripete ogni anno. Gambarie può e deve migliorare.
Rimaniamo ancora in attesa che l’amministrazione e lo staff del Sindaco, con i suoi tecnici, possano risolvere al più presto il problema per consentire ai tanti sciatori la loro prima sciata affacciati sullo Stretto.