Reggina, cancella la crisi. Maurizi: “Serve rabbia, fuori gli attributi”


di Pasquale Romano – Fuori dal tunnel. La Reggina affronta in trasferta la Juve Stabia con una sola, semplice missione: arrestare l’emorragia di risultati negativi e prestazioni sconfortanti. Gli amaranto sfidano i campani nell’anticipo della 19a giornata (fischio di inizio venerdi alle 20.45), si accendono i riflettori e anche le televisioni, la partita infatti sarà visibile in chiaro sul canale Sportitalia.

E’ la settimana più pesante e complicata da inizio stagione quella che ha accompagnato De Francesco e compagni dal tonfo interno con la Sicula Leonzio al delicato impegno sul campo delle vespe. “Se c’è un problema, allora ci sono anche le soluzioni per risolverlo. Lottare e lavorare sono le uniche ricette, assieme alla voglia di affrontare le difficoltà. Abbiamo analizzato le cause, adesso bisogna comportarsi da uomini e uscire gli attributi“, non usa giri di parole mister Maurizi per spiegare il momento difficile e cosa di aspetta di vedere domani in campo.

Il tecnico amaranto invita la squadra a reagire, la classifica impone di uscire dalla crisi. “Abbiamo tanta rabbia in corpo, dobbiamo tornare a comandare il gioco come fatto sino a qualche settimana fa. Non bisogna farsi assalire dalla depressione, cosi come se qualcuno si era esaltato dopo la vittoria con il Catania ha sbagliato e adesso deve fare un bagno di umiltà“.

Non è il momento di affidarsi a scelte azzardate o pensare a nuovi cambi tattici o di formazione. “Modulo? Abbiamo cambiato sistema solo nelle trasferte contro Trapani e Lecce, passando al 3-5-2, e contro la Sicula Leonzio nell’ultimo turno provando il 4-3-2-1. In questo momento -sottolinea Maurizi- vado alla ricerca di certezze“.

Le ultime parole del tecnico amaranto, salvo bluff della vigilia, sembrano un timbro sul pronto ritorno al 4-3-1-2. Gatti scalpita per ritrovare una maglia da titolare e potrebbe ottenerla considerate disattenzioni ed errori mostrate dal reparto difensivo nelle ultime settimane.

Marino, Di Livio, Tulissi e Fortunato si giocano tre posti con De Francesco che potrebbe tornare ad agire in posizione avanzata sulla trequarti alle spalle delle due punte.

PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (4-3-1-2): Cucchietti; Pasqualoni (Gatti), Laezza, Di Filippo, Solerio; Marino, Mezavila, De Francesco; Di Livio (Fortunato); Tulissi, Bianchimano. All. Maurizi

Squalificato: Porcino.

Indisponibili: Sciamanna, Garufi.