Reggio, Università Mediterranea. Lista Omega a misura di studente
05 Dicembre 2017 - 08:24 | di Vincenzo Comi
Riceviamo e pubblichiamo – “Due o tre cose sono certe all’università Mediterranea”, per scomodare il sig. Andrea Iacono. Innanzitutto l’indiscutibile competitività in periodo elettorale, e in secondo luogo il fatto che questa dia vita – fin troppe volte – a spiacevoli incomprensioni.
Si vuole infatti pensare che sia una mera incomprensione aver dato, in un articolo di giornale, un preciso (e peraltro errato) colore politico ad una lista studentesca.
Tuttavia, le problematiche che affiorano da quanto scritto non permettono di astenersi da un chiarimento, che è dovuto soprattutto ai tanti studenti che hanno dato fiducia ad ogni esponente di Omega.
Ognuno dei candidati della lista ha infatti presentato la stessa portando avanti un’idea di unione che va al di là di una logica partitica, arrivando a parlare di una “grande famiglia” in cui collaborano a stretto contatto esponenti di diversi pensieri politici ed appartenenti a partiti differenti. E’ per queste ragioni che la concezione di voto universitario propria della lista Omega si discosta da qualsiasi realtà politica e dal farne gli interessi, ponendo piuttosto al centro del proprio progetto solo ed esclusivamente il bene e la crescita dell’Università Mediterranea. Ogni nome presente in lista era cosciente del fatto che, una volta varcati i cancelli dell’Università, si sarebbe spogliato del proprio colore politico per farsi portavoce delle sole esigenze degli studenti.
Nei cinque organi di Ateneo sono stati candidati Marco Cavaleri al Senato accademico, Carmelo Moschella al CDA, Rocco Bellantoni al CUS, Roberta Cunsolo al Diritto allo studio ed al Consiglio degli Studenti, Gino Pratesi al Nucleo di valutazione interna. Di questi sono risultati vincenti i primi tre (rispettivamente con 740, 648 e 590 voti), ma tutti hanno lavorato unitamente e con grande impegno ad un comune obiettivo, il cui raggiungimento non potrebbe rappresentare in alcun modo un interesse partitico, bensì una conquista che va a beneficio della sola Università. Non è possibile e non è corretto sminuire l’impegno ed i valori condivisi da questi ragazzi riducendoli ad una mera campagna politica, non riconoscendo il lavoro e la dedizione che da anni li contraddistingue. Basterebbe infatti sapere che molti di loro avevano già intrapreso questo percorso di rappresentanza studentesca in contesti diversi: Marco Cavaleri ex rappresentante di istituto del liceo scientifico “Zaleuco” di Locri e facente parte del gruppo studentesco “ARIA” così come Giuliana Federico, Davide Ventura, Riccardo Santostefano, Alessandro Minniti, Giuseppe Guerrera, Michelangelo Boccuzzo, Raffaella Romeo; Carmelo Moschella, Antonio Di Costanzo, Cristiana Ripepi Giuseppe Camera, Desireè Trimboli, Pietro Pecora e Federica Romeo, da anni membri dell’associazione studentesca e di volontariato “New Deal”; Rocco Bellantoni, Salvatore Penna e Sonia Caracciolo membri dell’associazione studentesca “La proposta”; Roberta Cunsolo facente parte del gruppo studentesco “Helios” ed ex rappresentante al CDA; Gino Pratesi membro del gruppo studentesco “Ethos” ed ex rappresentante del Corso di Laurea di ingegneria civile ed ambientale.
La sincerità che contraddistingue la lista Omega ha portato, fin da subito, a riconoscere i successi dei propri avversari e la sconfitta nei dipartimenti di Agraria, Architettura ed Ingegneria informatica; tuttavia, la medesima sincerità si aspettava dall’altra parte, che invece descrive come una “isola felice” il dipartimento con più iscritti in tutto l’Ateneo, quello di Giurisprudenza. Si dovrebbero ricordare gli ideali di correttezza e giustizia tanto decantati in periodo elettorale quando si sminuisce il risultato del lavoro altrui, così come quando si deridono, con sottile sarcasmo, i valori espressi (del tutto legittimamente) da una giovane candidata.
Il tempo della polemica è ormai finito, ed è per questo che si vuole concludere questa risposta di chiarimento con l’ottimismo che caratterizza noi studenti della Mediterranea: la lista Omega si impegnerà a mantenere ogni sua promessa, vedendo sempre il bicchiere mezzo pieno e, accogliendo il parallelo calcistico del sig. Andrea Iacono, credendoci fino in fondo, un po’ come la Juventus in Champions League.
Lista Omega