Vela d’altura a Vibo Valentia. Reggio tra i primi classificati
07 Novembre 2017 - 12:45 | di Vincenzo Comi
Il Campionato Invernale di Vela d’Altura organizzato dal Circolo Santa Venere di Vibo festeggia dieci anni. Dallo Ionio al Tirreno, passando per lo Stretto di Messina, nelle acque di Vibo regatano imbarcazioni provenienti da ogni angolo della Calabria. Da Crotone a Cetraro (CS), passando per Reggio Calabria e Vibo. Vento in poppa, quindi, anche per la vela d’altura della VI Zona FIV Calabria e Basilicata, guidata da Valentina Colella.
A Vibo Marina non è più insolito vedere tante vele fuori stagione e ogni anno, grazie al passa parola, se ne aggiungono sempre di più. L’organizzazione impeccabile sul campo di regata e l’ospitalità messa a disposizione dai due pontili Marina Carmelo e Azzurra registrano consensi anche presso le alte sfere della Federazione Italiana Vela, tanto che il Campionato calabrese non ha nulla da invidiare ai più prestigiosi eventi di Punta Ala o Cala Galera. La gara, riservata a imbarcazioni d’altura, è articolata in undici prove distribuite in due manches che confluiranno in un’unica classifica
Barche nuove, new entry, si sono misurate con presenze più consolidate, anche se nella prima prova erano assenti ben sei imbarcazioni, tra cui il temibile Profilo e altri su cui si nutrono grandi aspettative. Inoltre gli equipaggi di inizio stagione non sempre hanno avuto modo di allenarsi per conoscere la barca e conseguire l’affiatamento necessario, per cui ci saranno sicuramente cambiamenti nelle varie prestazioni.
Un inizio di campionato brillante per il Team Altura del Centro Velico di Cetraro che, con Essenza CVL-Cetraro, ha vinto la prima delle 11 prove in programma. Una delle barche che punterà alla vittoria finale grazie alla partnership che ha stretto con la veleria Millennium di Palermo di Gabriele “Ganga” Bruni, fratello del più noto Francesco, timoniere di Luna Rossa nella prossima America’s Cup. Il circolo del Tirreno cosentino presieduto da Cristina Leporini, per numero di yacht iscritti, è inoltre la seconda forza del campionato.
Il presidente del Circolo velico Santa Venere, Gianfranco Manfrida, non ha nascosto la propria soddisfazione – a conclusione della prima prova disputata – per il successo della kermesse: «Anche per questo campionato 2017-18 siamo riusciti, con grande impegno e sacrifici, ad offrire ai partecipanti una macchina organizzativa perfetta, che non ha lasciato nulla al caso. Dalla preparazione pre-gara, alla sua conclusione, passando per gli aspetti accessori dell’evento (ad esempio le riprese effettuate con i droni direttamente in mare), tutto è stato seguito minuziosamente nei dettagli. Siamo ormai giunti – ha continuato il presidente – alla decima edizione di questa manifestazione e anno dopo anno, miglio dopo miglio, abbiamo cercato di offrire ai partecipanti sempre nuovi stimoli per gratificarli della loro presenza. Tutto il nostro impegno – ha concluso Manfrida – ci ripaga anche sotto l’aspetto dell’indotto commerciale, che nel nostro piccolo siamo riusciti a creare nell’economia locale del porto».
La classifica provvisoria in Classe ORC A della seconda prova vede quindi al primo posto Ferrone Rosa del Circolo Velico Santa Venere a bordo del Comet 45S, seguita dal Grand Soleil 40 Splash di Michele Albanese del CV Reggio. Terzo posto per Vittorio Vercillo del CVSV a bordo del Dehler 39 Raffica II. Quarta posizione per il Club Velico Crotone, sul First 40 Khamsin II.
Nella Classe ORC B primo posto per Uccio Giuffrè del RCY Club Reggio a bordo dell’IMX 38 Profilo, seguito dal Queen 34 Essenza targato Centro Velico Lampetia Cetraro. Terzo l’equipaggio di Vittorio Focarelli del Circolo Velico Santa Venere di Vibo a bordo del First 30, seguito da Eva I, l’Oceanis 40, della LNI Reggio Calabria.
Nella Classe ORC C, la vittoria è andata a Illyria II di Maria Teresa Rosano del Club Velico Santa Venere a bordo del Ranger 32, seguito da Free in The Wind, il Bavaria 46 CR di Rodolfo Balestrieri del CVSV. Poi, il Comet 12G Bella Blu del CVSV, il Voyage 12.50 Jarami di Paolo Greco iscritto nelle file del CVSV di Vibo, e il Sun Odyssey 35 Hakuna Matata di Giuseppe Iero del Reggio Calabria Yachting.
La classe Vele Bianche è stata divisa in due gruppi. Nel primo vittoria di Ariel, l’X-412 armato da Sandro Fabiano del Centro Velico Lampetia di Cetraro. Seconda posizione per il First 47.7 SD Kalipso di Robin di Meruri del Circolo Velico Santavenere di Vibo. Terzo il Dufour 512 GL Dreamer di Fortunato Amarelli e quarto, sempre iscritto nelle file del circolo organizzatore, Luna del C.V.S. Marco S. Giorgio.
Nella classe Vele Bianche 2 Maria Caterina Inzillo del CVSV di Vibo, a bordo del P38 Thinking About, precede il Balanzone Bramino di Ferruccio Rizzuti del Centro Velico Lampetia di Cetraro, il Sun Odyssey 34.2 Sybaris di Gabriele Corrado, socio del CVl Cetraro, e Bruno Talarico del CVSV Vibo, a bordo del First 26.5 Masaniello.
Prossimo appuntamento a Vibo, per la terza prova del Campionato di vela più affollato della Calabria, il 19 novembre.