MArRC, Bronzi di Riace e bergamotto nella serata conclusiva di Notti d’Estate


Ultimo appuntamento questa sera, sabato 16 settembre, per gli eventi programmati sulla terrazza del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, nell’ambito di Notti d’Estate 2017.

Alle 21 l’incontro “Il bergamotto di Reggio Calabria e i Bronzi di Riace”, a cura del professor Pasquale Amato.

«Sarà l’occasione – spiega il Direttore Malacrino – per salutare l’estate con due elementi identitari della città e della provincia reggina: l’emblema della statuaria greca in Calabria e l’agrume tipico di questo straordinario territorio. Concludiamo così in grande il ciclo della programmazione estiva e ci proiettiamo – aggiunge – verso una nuova stagione ricca di eventi, mirati alla valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico e archeologico della Magna Grecia. Giusto giovedì, in Piazza Orsi, inoltre, c’è stata l’inaugurazione del cantiere di restauro della cosiddetta Testa di Basilea, che potrà tornare al suo splendore originario grazie al mecenatismo di Gruppo Intesa Sanpaolo e alle mani esperte del restauratore Giuseppe Mantella e della sua squadra».

Il cantiere, alla cui inaugurazione era presente anche il delegato alla cultura del Comune di Reggio Calabria, Franco Arcidiaco, sarà allestito in Piazza Orsi per i prossimi mesi, fino al completamento delle operazioni di restauro.

Oggi ci sarà il consueto orario prolungato fino alle 23.00, con ultimo ingresso alle 22.30. Dalle 20.00 il costo del biglietto sarà di 3 euro, sia per la visita alle collezioni permanenti del Museo, sia per l’evento in terrazza.

«L’iniziativa – spiega il Professor Pasquale Amato – offrirà al pubblico alcune riflessioni sul fascino esercitato dall’incontro tra le due eccellenze identitarie di Reggio Calabria: il prezioso agrume, nato tra i nostri giardini e affermatosi nel mondo per la molteplicità dei suoi usi nell’arte della profumeria e della cosmesi, nella farmaceutica e nell’alimentazione, unico per il suo ostinato rifiuto a fruttificare in aree diverse dalla sua terra d’origine; e i Bronzi di Riace, i due capolavori assoluti dell’arte bronzistica ellenica del V secolo a.C.. Inoltre – continua – gli ospiti potranno assaggiare i dolci al bergamotto, creati dai Maestri Pasticceri Artigiani Reggini dell’APAR come delizioso epilogo, con il trionfo dei sapori del principe degli agrumi».

I visitatori potranno ammirare anche la mostra “Aromata. profumi e unguenti nell’antichità” a cura di Carmelo Malacrino e Damiano Pisarra, sempre in Piazza Orsi, che è stata prorogata fino al 10 ottobre.

Sarà aperta la necropoli ellenistica nei sotterranei del Museo, con il contributo dei volontari del Touring Club.