Reggina, rialzati e cammina. Zeman: “Grazie tifosi, ora battiamo il Siracusa”


di Pasquale Romano – Settimana particolarmente ‘calda’ in casa della Reggina, non solo per una temperatura quasi estiva che abbraccia lo stretto quando l’inverno dovrebbe essere alle porte. Per la prima volta reduci da due ko consecutivi, gli amaranto devono fare i conti con la prima mini crisi della stagione. In settimana una delegazione di tifosi ha fatto visita alla squadra e colloquiato per qualche secondo con Zeman, il tecnico boemo si è detto soddisfatto del pacato confronto. ‘A me ha fatto piacere la loro visita e anche alla società, significa che c’è vicinanza e affetto’ ha dichiarato Zeman in conferenza stampa.

Domani al Granillo sfida delicata al Siracusa dell’ex Sottil, siciliani che lottano per evitare la retrocessione. Stesso obiettivo per la Reggina, i sogni di gloria hanno presto lasciato spazio alla realtà. ‘E’ sbagliato fare tabelle, noi sappiamo che mancano una trentina di punti per raggiungere il nostro obiettivo. E’ importante farli il prima possibile, senza pensare che ci sia un momento decisivo della stagione. Non credo si possa dire che siamo favoriti, mi piacerebbe vedere una squadra che vuole essere superiore e prova a vincere la partita‘, afferma il tecnico boemo.

Da verificare la reazione della squadra dopo la prova negativa di Vibo, sconfitta figlia di una prestazione opaca. ‘Mi ha lasciato perplesso l’atteggiamento iniziale, sembrava stessimo giocando una amichevole. La squadra -assicura Zeman- ha voglia di rialzarsi, sono coscienti di non poter essere quelli visti sul campo della Vibonese’.

Quale formazione sceglierà il tecnico amaranto per opporsi al Siracusa? Due le certezze della vigilia, il rientro di Kosnic al centro della difesa e l’indisponibilità di Botta a centrocampo. ‘Sto valutando se cambiare 1 o 2 pedine, ma se in molti restano fuori è perchè c’è un deficit. Può essere di esperienza, atletico o tecnico, per queste ragioni in tanti non hanno trovato spazio sinora’, ha chiarito Zeman in risposta al perchè diversi giovani sinora non sono scesi in campo.

Il tecnico boemo potrebbe lasciare in panchina Oggiano (‘Non riesce a replicare in partita le buone cose che fa in allenamento’), sulla destra possibile chance nel tridente per Tommasone Carpentieri o Tripicchio, quest’ultimo sinora oggetto misterioso. Da scegliere il sostituto di Botta: Bangu piazzato davanti alla difesa a Vibo non ha convinto, l’ex Fiorentina dovrebbe tornare sul centrodestra della mediana con ballottaggio tra Knudsen e Romanò per completare il reparto. La classifica e l’umore piuttosto basso delle ultime settimane impongono di ritrovare il sorriso e l’appuntamento con i tre punti, anche per tenere a distanza di sicurezza il Siracusa attualmente tre lunghezze dietro la Reggina.

PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (4-3-3) – Sala; Cane, Gianola, Kosnic, Possenti; Bangu, Romanò (Knudsen), De Francesco; Tommasone (Oggiano), Coralli, Porcino. All. Zeman