E’ Nicola Gratteri, magistrato in prima linea nella lotta alla ‘ndrangheta, l’ospite speciale che chiude la seconda edizione di Portami a Leggere, il festival del libro diffuso organizzato dal Comune di Sternatia, Associazione Up e Associazione Libera Polis.

Sabato prossimo, 17 settembre in piazza Castello a Sternatia, il magistrato della Dda che vive sotto scorta dal 1989, presenterà “Oro Bianco’, edito da Mondadori, di prossima ristampa.

Un libro che è un vero e proprio atlante del traffico di cocaina e dei rapporti tra narcos e ‘ndrangheta. Il procuratore della Repubblica di Catanzaro, oggi anche consulente del Governo, sarà intervistato da Rosario Tornesello, giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia.

“La grande sfida che ci aspetta nella lotta alla mafia – sottolinea Gratteri – è quella di essere credibili, abbiamo bisogno di consenso popolare. Dobbiamo dare risposte anche per i piccoli torti, non solo in modo ossessivo dedicarci alla lotta alla mafia. La mafia esiste perché ha consenso popolare e da risposte sociali. Se questa gente inizia a comprare pezzi di giornali o di televisione? Se questa gente comincia a comprare e a manipolare il consenso e l’informazione? Questo è un grande pericolo per la democrazia e la libertà”.

“E’ un onore – afferma il sindaco di Sternatia Massimo Manera – avere tra gli ospiti di Portami a Leggere a Sternatia, il magistrato Gratteri, tra le figure di spicco e più impegnate nella lotta alla mafia che con la sua attività ha saputo dare le risposte di giustizia che la collettività si aspetta. Con Gratteri, vogliamo inaugurare un percorso di legalità: un ciclo di iniziative legate ai temi della giustizia, per sensibilizzare i giovani sui valori dell’onestà e della legalità e mettere in evidenza le autorevoli figure che con grande coraggio e abnegazione, a volte a discapito della propria incolumità, riescono a gettare il seme buono anche tra la ‘mala pianta.