Catanzaro, “Settembre al Parco”: tocca a Roberto Vecchioni
15 Settembre 2016 - 10:22 | di Vincenzo Comi
L’auspicio è che i bambini e le loro famiglie diventino “custodi dei parchi” restituiti, riqualificati e ristrutturati, in veste rinnovata alla città di Catanzaro. Attenti custodi all’insegna di un senso civico che stimoli il senso di responsabilità che serve a preservare e valorizzare tutto il Parco della Biodiversità mediterranea, patrimonio naturalistico e culturale di tutti.
E’ con questo messaggio che si apre la X Edizione di “Settembre al Parco – NaturArt: suoni, voci e forme della natura”, il cui obiettivo è promuovere il rispetto della natura, favorirne la sua fruizione culturale attraverso i cinque sensi partendo proprio dal Parco, e dal rafforzamento della sua identità di “bene comune”. E’ quanto ha voluto sottolineare il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, nell’aprire simbolicamente il cancello del Parco alla nuova edizione, alla presenza delle autorità civili e militari, tra le quali il prefetto di Catanzaro Luisa Latella e il sindaco Sergio Abramo. Riconsegnati ai bambini il Parco dei Folletti e del Castello, dopo la ristrutturazione degli impianti che hanno visto la sostituzione della maggior della struttura in legno e la pitturazione, i giochi sono stati subito “presi d’assalto” dalla gioia e dall’entusiasmo dei più piccoli.
“Ci affidiamo ancora una volta al senso di responsabilità di grandi e più piccoli nel preservare questo patrimonio che è di tutti – ha detto il presidente della Provincia – Qualora fossero nuovamente danneggiati, ecco il motivo per cui sono stati chiusi tanto tempo, non potremmo continuare a spendere risorse per riparare danni causati dall’inciviltà diffusa, significa purtroppo sottrarre fondi che potrebbero essere invece destinati ad incrementale i servizi e aumentale la qualità di quelli esistenti”. Dopo l’inaugurazione dei Parchi giochi, il presidente, le autorità e tanti cittadini hanno potuto visitare la complessa organizzazione di mostre e laboratori allestiti nell’ambito di questa edizione: dalla sezione “Le stanze verdi”, nel giardino all’italiana, alla sezione Photovoice, nel parco delle giovani idee, fino alle esposizioni fotografiche e di arti grafiche connesse alla natura (Sezione “Photovoice”).
Il presidente e i suoi ospiti hanno toccato con mano la possibilità di fruire in maniera diversa i giardini dove sono a disposizione piante con la finalità di educare alla cultura ambientale con annessi laboratori (botanica, decorazione floreale nella sezione “Le stanze verdi”) e laboratori creativi e didattici per bambini e adulti (Sezione “Dai senso a quello che hai”).
Le bellezze culturali e naturalistiche del Parco saranno ‘presentate’ da Ciceroni d’eccezione: si tratta degli studenti del liceo Classico “Galluppi” che si sono formati per condurre le visite guidate al Parco internazionale della scultura (si parte dal Gazebo di parco dell’alloro dalle 15 alle 19).
Le “Stanze verdi”, nei giardini all’italiana, sono dedicati alla fruizione tematica – attraverso i cinque sensi – finalizzata ad educare alla cultura ambientale e a rievocare l’identità dei territori, con annessi ai laboratori didattici e di formazione. (le stanze sono denominate: della salute; La stanza delle idee; Intrecci nella stanza; Biodiversità in scena La stanza dei fermenti). I laboratori creativi e didattici per bambini e adulti riguardano i cinque sensi per attivare percorsi multisensoriali mirati ad una migliore fruizione del patrimonio ambientale, naturalistico ed artistico anche da parte di soggetti diversamente abili.
Il programma della serata ha previsto anche la Proiezione del film “Le quattro volte”. Film coprodotto da Italia, Germania e Svizzera. Racconto di un piccolo paese della Calabria, un posto dove il tempo si è fermato, una visione poetica sui cicli della vita e della natura, sul rispetto dell’uomo e delle tradizioni. Nel film, quattro vite si intersecano misteriosamente: Il pastore, le capre, l’albero, il carbone. La proiezione rientra nella rassegna cinematografica di film sulle tematiche ambientali per sensibilizzare il pubblico, attraverso lo strumento culturale “cinema” e dargli spunti di riflessione e informazione sull’importanza del bene “Ambiente”. A cura dell’associazione “Cineteca della Calabria” di Catanzaro.
Al Parco delle giovani idee e della legalità, molto apprezzata la mostra “Mana ji e le Persephoni di Bova”. Installazione di Marina Ceravolo, Fotografie di Carlo Elia e Sergio Ferraro, allestimento di Luigi Briglia. Gli scarazzi delle Serre. Fotografie di Luigi Briglia, allestimento di Marina Ceravolo e Luigi Briglia.