Come ogni icona sexy che si rispetti, senza tempo, spazio o etá, la Vespa compie 70 anni e vede il proprio fascino immutato. Mito italiano che é divenuto presto simbolo internazionale, la Vespa rappresenta il mezzo a due ruote piú celebrato e conosciuto della storia. Non semplice mezzo di trasporto ma vero e proprio oggetto di design, un ´culto in movimento´ che dal suo avvento nella primavera del 1946 non ha mai smesso di presenziare nelle strade di tutto il mondo.

Il film ´Vacanze Romane´del 1953 (diretto da William Wyler e interpretato da Gregory Peck e da un’irresistibile Audrey Hepburn) ne ha dato una spinta propulsiva importante, lanciando la Vespa nello star system hollywodiano. Il 29 marzo del 1946 la Piaggio lanciava sul mercato un nuovo mezzo a due ruote, a basso costo e accessibile a tutti: la Vespa 98. Nata su progetto dell’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio, la Vespa ben presto diventa anche simbolo di ripresa dalle difficoltà economiche del dopo guerra.

Nel corso dei decenni leggermente modificata nella scocca, nei materiali e nella carrozzeria, la Vespa deve la propria immortalitá ad una forma particolare unica, cosi arrotondata e burrosa, che ne ha fatto da subito un mezzo unico e inimitabile, seppur i tentativi di emulazione si siano succeduti numerosi. Il nome della due ruote destinata a diventare leggenda viene attribuito a un’esclamazione di Enrico Piaggio, che, alla vista del primo prototipo, esclamò ‘sembra una vespa!’, per via del suono del motore e delle forme tondeggianti della carrozzeria.

Compiuti 70 anni, la Vespa con la stessa leggiadría che ne ha accompagnato lo sbarco nel terzo millennio si avvicina al primo centenario con la stessa aria sbarazzina di sempre. Sino a quando esisteranno strade attraversabili da mezzi a due ruote, la Vespa reciterá il proprio ruolo da protagonista.