‘Sleep’, a Berlino il primo concerto che si ascolta…mentre si dorme. Arriva in Italia?


di Pasquale Romano – “Godetevi il viaggio, ci vediamo dall’altra parte”. Queste le parole con le quali il compositore brittanico Max Richter ha dato il via dalla vecchia centrale elettrica di Berlino a ‘Sleep‘, concerto che in realtá racchiude un vero e proprio esperimento.

Concerto dalla scaletta semplicissima, si tratta infatti di un unico brano in più movimenti, notturno e lento, dalla durata complessiva di 8 ore, da ascoltare (questa la particolaritá incredibile) mentre si dorme.  Circa 300 i posti (vale a dire letti) occupati dal pubblico,  Sleep secondo Richter “È una ninna nanna strumentale ed elettronica, ma è anche una riflessione sull’accelerazione delle nostre vite. Mi affascina capire come la mente funzioni durante il sonno e come la musica e la coscienza possano connettersi in maniera inusuale”.

Sulla scena, Richter ha alternato parti soliste, al piano, che accompagnato dall’orchestra. Ovviamente particolare e inusuale l’atmosfera, silenziosa e immobile, con il pubblico presente che si é lasciato cullare sulle note del concerto. “Dormire è una delle cose più importanti che facciamo e occupa circa un terzo della nostra vita. È una delle mie attività preferite sin da quando ero bambino” assicura il compositore brittanico.

Nella scrittura del brano, Richter si é fatto aiutare da un neuroscienziato, la volontá era quella di creare forme musicali che in un certo senso potessero conciliare il sonno. Concerto iniziato a mezzanotte, alle 8 in punto la conclusione con gli spettatori che al risveglio hanno potuto fare colazione e lasciare la vecchia centrale elettrica di Berlino. ‘Sleep’ sará in tour per l´Europa, possibile una tappa a Milano. Per un concerto dove dormire non é insulto, ma il massimo del complimento.