Earth Hour 2016 edizione da record. Il Mondo si spegne per salvarsi


Oltre 7.000 città, 366 luoghi simbolo nel mondo, iniziative sparse e un obiettivo comune: aiutare il Pianeta Terra a respirare. Oggi è ‘Earth Hour 2016’, il via è stato dato dalla Nuova Zelanda, anche in Italia previsti spegnimenti in 400 città dal Nord al Sud.  Il cambiamento climatico inizia a diventare un’emergenza (tema ricordato da Leonardo Di Caprio la notte degli Oscar) l’innalzamento del livello del mare minaccia ecosistemi e comunità.

 

Tutto il mondo si è unito in un unico abbraccio al buio, i più importanti monumenti ed edifici (dall’Opera House di Sydney passando per l’edificio più alto del mondo, il Burj Kalifah, alle torri KLCC di Kuala Lumper alla Torre Eiffel a Parigi, dall’Empire State Building alla Porta di Brandeburgo a Berlino) offrono la loro immagine, per un giorno adombrata. 

Tanti i vip (italiani e stranieri) che hanno manifestato la loro partecipazione all’Earth Hour 2016, edizione da record per la mobilitazione e le adesioni ricevute. Per tutti i cittadini, le istituzioni, le organizzazioni, le imprese che vogliono far parte della più grande mobilitazione per il pianeta, lanciare la propria sfida, accettare una delle sfide promosse in tutto il mondo, basta andare su www.wwf.it/oradellaterra.

 

QUESTO IL LUNGO ELENCO DEGLI ‘SPEGNIMENTI’ IN ITALIA

Maschio Angioino, Castel dell’Ovo e piazza del Municipio a Napoli, scalinata del Pincio a Bologna, Castello Sforzesco a Milano. Una chicca tra gli spegnimenti simbolo avverrà nel Comune di Monte Isola, al centro del lago di Iseo, con l’inaugurazione del ponte galleggiante di Christo, artista di land art di eco internazionale A Parma spengono le luci il Battistero e il Palazzo del Governatore; a Bologna la scalinata del Pincio Palazzo vecchio, Ponte Vecchio, Cupola del Duomo, Davide San Miniato, Palazzo medici Riccardi, Palazzo Socrate Strozzi, la facciata della Stazione di SM Novella a Firenze, Piazza del Campo a Siena e Pisa con la Torre e Piazza dei Miracoli. Anche nella città ‘simbolo’ dei cambiamenti climatici, Venezia, si spegne Piazza S. Marco mentre a Verona l’Arena, a Padova Piazza dei Signori, Piazza della Frutta, Piazza delle Erbe e la Facciata di Palazzo Moroni. In Abruzzo evento suggestivo a Vasto, dove tutto il centro storico sarà oscurato e illuminato con le fiaccole. Significativo e simbolico lo spegnimento della Basilica di S. Bernardino, a L’Aquila, a pochi giorni dall’anniversario del terribile terremoto. Aderisce anche il Parco Nazionale della Majella, che spegne la sua sede di Sulmona. In Molise sono ben 43 i comuni che aderiscono tra cui Campobasso (spegne il Municipio) e Isernia (Fontana Fraterna). In Sicilia aderiscono Palermo, che spegnerà le luci del teatro Massimo, e Catania (Piazza e Palazzo dell’Università. Oasi WWF. Anche le Oasi WWF si mobilitano per Earth Hour. Appuntamenti speciali, con cene a lume di candela e passeggiate notturne nelle Oasi di Bosco Vanzago (Milano), Valmanera (Asti), Alviano (Terni), Macchiagrande (Roma), Monte Arcosu (Cagliari), Orbetello (Grosseto), Bosco San Silvestro (Caserta), Policoro (Matera), dove sarà possibile osservare la volta celeste con telescopio e Le Cesine (Lecce) dove i visitatori potranno “toccare con mano” le energie rinnovabili: nella masseria Cesine è infatti attivo un impianto di geotermia.