Accordo tra la Dante Alighieri e l’Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria


Si arricchisce di un nuovo tassello il rapporto di collaborazione tra l’Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria e gli atenei del territorio. Nei giorni scorsi, infatti, è stato sancito un doppio accordo con l’Università per stranieri “Dante Alighieri”, di Reggio Calabria, incentrato sullo svolgimento dei tirocini, parte fondamentale e qualificante del percorso di studi in servizio sociale, e sulla formazione continua.

Il protocollo sui tirocini, sottoscritto dalla presidente Angela Malvaso e dal prof. Salvatore Berlingò, Rettore della “Dante Alighieri”, mira a disciplinare l’attività pratica svolta dagli studenti dei corsi di laurea in “Servizio sociale” (classe L39) e di laurea magistrale (classe LM 87) in “Servizio sociale e politiche sociali” (ex Classe 6). La stipula della convenzione sulla formazione continua con l’Università reggina ha lo scopo di indicare gli obiettivi congiunti  per la  realizzazione e la promozione di eventi e corsi di formazione.

L’accordo si inserisce nell’intensa attività di rapporti con le istituzioni avviata dall’Ordine degli Assistenti Sociali in questa prima parte del 2016. E’ di venerdì scorso, infatti, l’incontro con l’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano, alla quale è stato garantito tutto il sostegno, anche tecnico-professionale, per portare a termine il processo di trasferimento delle competenze in materia di politiche sociali ai Comuni, sul quale la Regione avrebbe finalmente impresso un’accelerazione. All’esponente del Governo regionale la presidente Malvaso ed i consiglieri presenti all’incontro hanno, inoltre, sottolineato l’esigenza di una maggiore presenza di assistenti sociali sul territorio e di preservare l’area del sociale da ulteriori tagli di natura finanziaria, ritenuti insostenibili rispetto ai crescenti bisogni.

Dalla sede dell’Ordine di Catanzaro è, inoltre, partita la richiesta di incontro urgente con il Commissario ad acta per il Piano di rientro sanitario, Massimo Scura,  dopo l’approvazione, a dicembre scorso, delle “Linee guida per l’adozione degli atti aziendali delle Aziende del Servizio Sanitario della Regione Calabria”; un provvedimento che per la comunità degli assistenti sociali riveste grande rilevanza, ma nel quale, contrariamente  a quanto consentito dalla normativa nazionale, non sarebbe stato espressamente previsto il Servizio Sociale Professionale.