Toni Servillo non è solo il più noto e pluripremiato attore italiano contemporaneo di teatro e di cinema (basta citare solo il recente Oscar a La grande bellezza), è anche una delle figure più importanti del nostro spettacolo a cavallo tra fine Novecento e anni Duemila, che ha saputo rileggere, a partire dal suo straordinario lavoro di regista teatrale, la tradizione della commedia e della maschera comica italiana ed europea (Moliere, Marivaux, Goldoni e De Filippo), e a proiettare un modo di pensare e vivere la scena in una città come Napoli in un contesto europeo e internazionale.
E con il suo lavoro d’attore cinematografico, Servillo ha inoltre segnato alcuni dei momenti più significativi del cinema italiano contemporaneo, anche per il modo in cui hanno saputo restituire il presente politico e sociale del Paese: da Il divo a Gomorra. L’incontro si svolgerà mercoledì 20 gennaio, alle ore 11:00, presso il foyer del Teatro Auditorium Unical, in occasione della presentazione del volume “Toni Servillo. Oltre l’attore” (Donzelli Editore) a cura di Roberto De Gaetano e Bruno Roberti.
Il presente volume rilegge in forma nuova e originale il lavoro poliedrico di Toni Servillo attore e regista, uomo di teatro e di cinema, coinvolgendo studiosi, intellettuali e critici di fama, e articolando il discorso in una triplice direzione, quella dei saggi di ampio respiro che riscostruiscono e interpretano il lavoro complessivo dell’artista, quella delle letture critiche delle sue regie teatrali e delle sue grandi interpretazioni cinematografiche, e quella dei ritratti da parte di chi ha seguito da vicino tutto il percorso del grande artista.
Il testo di Toni Servillo che apre il volume testimonia anche di una grande capacità di riflessione di un uomo di spettacolo sul suo proprio lavoro e sul ruolo del teatro e del cinema nel mondo contemporaneo.
Il volume contiene, oltre agli scritti dei due curatori, testi tra gli altri di: Gianni Canova, Emiliano Morreale, Massimo Fusillo, Stefano De Matteis, Anna Barsotti, Paola Quarenghi, Luca Doninelli, Antonella Ottai, Lorenzo Mango, Franco Marcoaldi, Nadia Fusini. Il volume è aperto da un testo inedito di Toni Servillo.