II edizione della Fiera Nazionale del Libro all’aperto a Reggio Calabria
05 Gennaio 2016 - 13:40 | di Federica Geria
240314 - fiera internazionale del libro per ragazzi - - foto Nucci/Benvenuti
Saranno tanti gli espositori provenienti da tutto il territorio nazionale e molteplici gli eventi che si terranno presso il Parco della Mondialità di Gallico Superiore (RC) il 28/29/30/31 luglio in occasione della Xenía Book Fair, la II Edizione della Fiera Nazionale del Libro all’aperto a Reggio Calabria. L’evento è organizzato dalla Leonida Edizioni di concerto con altre associazioni culturali del territorio di Reggio Calabria e ha come filo conduttore la xenía (parola greca che significa “ospitalità”).
“L’intento è quello di offrire alla città, non una semplice esposizione libraria, né un incontro per soli esperti del settore, ma una proposta culturale di alto profilo e allo stesso tempo sbilanciata sulle ‘periferie esistenziali’, a partire da un tema di grande attualità, come quello della xenía, capace anche di intercettare le radici culturali profonde di questa terra di frontiera, metonimia di tutto il Meridione”.
Il tema della manifestazione, l’accoglienza, legherà in un percorso ideale i numerosi eventi programmati presso l’anfiteatro del parco verde attrezzato. Saranno decine gli studiosi, scrittori e personaggi pubblici che si alterneranno in una serie di incontri e dibattiti utili a delineare un tracciato storico-filosofico che abbraccia idealmente le varie epoche: dall’unicità della virtù socratica sino all'”Etica dell’Altro” di Emmanuel Lévinas. Tra i protagonisti anche i saggisti di scuola zanettiana della Statale di Milano pubblicati dalla Leonida Edizioni.
La manifestazione è organizzata “secondo uno stile di totale gratuità, per testimoniare che esiste un modo ‘altrimenti’ di leggere le cose e di stare dentro la vita. E anche di fare cultura. In questo senso si può leggere la scelta di non chiedere alcun finanziamento pubblico alle istituzioni cittadine […] Il sogno che ci spinge è quello di promuovere una cultura dell’accoglienza” affermavano i responsabili della Comunità dei Gesuiti (coorganizzatrice della prima edizione della fiera nel 2015); così sarà anche per la seconda edizione. Un grande evento, dunque, con tanti spazi espositivi, tavole rotonde, dibattiti, presentazioni di libri, dialoghi con gli autori, reading letterari, musica “che non si riduca, però, a una manifestazione per gli immigrati, ma un momento da vivere con loro”.