USSI e Coni Calabria premiano Nino Barillà


Nella mattinata di  lunedì 28 dicembre alle ore 11, il presidente del Coni Calabria,  Maurizio Condipodero, premierà Nino Barillà, attuale vice-campione del mondo di Tiro a Volo, specialità “Double Trap”, nel corso di una manifestazione che verrà ospitata presso il salone delle conferenze del Coni, in via dei Correttori di Reggio Calabria.

Il pluricampione reggino, elemento di spicco della nazionale italiana, guidata dal commissario tecnico Mirco Cenci, tra i più significativi e prestigiosi risultati conseguiti nell’ultimo triennio, può annoverare la memorabile e storica qualificazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, in programma nel mese di agosto 2016, un traguardo raggiunto in virtù dell’oro a squadre e dell’argento individuale vinti in occasione del campionato iridato di Granada (Spagna). Sempre in occasione della cerimonia di premiazione, anche l’Ussi Calabria provvederà a consegnare al formidabile campione un artistico trofeo, a testimonianza dell’attenzione e della stima che i giornalisti sportivi della regione nutrono nei riguardi del giovane ingegnere della Marina Militare Italiana che, in ambito mondiale, continua ad essere il primo azzurro in assoluto di “Double Trap” presente nella speciale classifica diramata dall’ISSF (International Shooting Sport Federation).

Come si ricorderà, Nino Barillà dopo avere iniziato la propria attività di tiro a volo nel Centro di Avviamento allo Sport che operava nel poligono di Villa San Giuseppe, si è posto all’attenzione dei tecnici della Fitav, mietendo successi in tutte le competizioni giovanili nazionali e  internazionali. Con il meritato passaggio nella categoria federale “eccellenza” e l’accesso nel Gruppo Sportivo della Marina Militare Italiana, ha guadagnato la ribalta mondale, riuscendo a far meglio di diversi atleti azzurri che, in passato, avevano saputo dare lustro alla storia del “Double Trap” tricolore, Oggi, Nino Barillà, costituisce una splendida realtà dello sport italiano e calabrese e, a distanza di oltre 40 anni dall’ultima partecipazione di un nostro concittadino alle olimpiadi estive, sarà chiamato a rappresentare il movimento sportivo della nostra regione nella competizione a cinque cerchi, un evento che, sicuramente, lo annovererà tra i più brillanti protagonisti.